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Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 27


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Venuto il mattino, tutti i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo tennero consiglio contro Gesù per farlo morire.1 Venuto il mattino, tutti i sommi sacerdoti e gli anziani del popolo tennero consiglio contro Gesù, per farlo morire.
2 Poi lo misero in catene, lo condussero via e lo consegnarono al governatore Pilato.
2 Poi, messolo in catene, lo condussero e consegnarono al governatore Pilato.

3 Allora Giuda – colui che lo tradì –, vedendo che Gesù era stato condannato, preso dal rimorso, riportò le trenta monete d’argento ai capi dei sacerdoti e agli anziani,3 Allora Giuda, il traditore, vedendo che Gesù era stato condannato, si pentì e riportò le trenta monete d'argento ai sommi sacerdoti e agli anziani
4 dicendo: «Ho peccato, perché ho tradito sangue innocente». Ma quelli dissero: «A noi che importa? Pensaci tu!».4 dicendo: "Ho peccato, perché ho tradito sangue innocente". Ma quelli dissero: "Che ci riguarda? Veditela tu!".
5 Egli allora, gettate le monete d’argento nel tempio, si allontanò e andò a impiccarsi.5 Ed egli, gettate le monete d'argento nel tempio, si allontanò e andò ad impiccarsi.
6 I capi dei sacerdoti, raccolte le monete, dissero: «Non è lecito metterle nel tesoro, perché sono prezzo di sangue».6 Ma i sommi sacerdoti, raccolto quel denaro, dissero: "Non è lecito metterlo nel tesoro, perché è prezzo di sangue".
7 Tenuto consiglio, comprarono con esse il «Campo del vasaio» per la sepoltura degli stranieri.7 E tenuto consiglio, comprarono con esso il Campo del vasaio per la sepoltura degli stranieri.
8 Perciò quel campo fu chiamato «Campo di sangue» fino al giorno d’oggi.8 Perciò quel campo fu denominato "Campo di sangue" fino al giorno d'oggi.
9 Allora si compì quanto era stato detto per mezzo del profeta Geremia: E presero trenta monete d’argento, il prezzo di colui che a tal prezzo fu valutato dai figli d’Israele,9 Allora si adempì quanto era stato detto dal profeta Geremia: 'E presero trenta denari d'argento, il prezzo del venduto, che i figli di Israele avevano mercanteggiato,
10 e le diedero per il campo del vasaio, come mi aveva ordinato il Signore.
10 e li diedero per il campo del vasaio, come mi aveva ordinato il Signore.'

11 Gesù intanto comparve davanti al governatore, e il governatore lo interrogò dicendo: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Tu lo dici».11 Gesù intanto comparve davanti al governatore, e il governatore l'interrogò dicendo: "Sei tu il re dei Giudei?". Gesù rispose "Tu lo dici".
12 E mentre i capi dei sacerdoti e gli anziani lo accusavano, non rispose nulla.12 E mentre lo accusavano i sommi sacerdoti e gli anziani, non rispondeva nulla.
13 Allora Pilato gli disse: «Non senti quante testimonianze portano contro di te?».13 Allora Pilato gli disse: "Non senti quante cose attestano contro di te?".
14 Ma non gli rispose neanche una parola, tanto che il governatore rimase assai stupito.
14 Ma Gesù non gli rispose neanche una parola, con grande meraviglia del governatore.
15 A ogni festa, il governatore era solito rimettere in libertà per la folla un carcerato, a loro scelta.15 Il governatore era solito, per ciascuna festa di Pasqua, rilasciare al popolo un prigioniero, a loro scelta.
16 In quel momento avevano un carcerato famoso, di nome Barabba.16 Avevano in quel tempo un prigioniero famoso, detto Barabba.
17 Perciò, alla gente che si era radunata, Pilato disse: «Chi volete che io rimetta in libertà per voi: Barabba o Gesù, chiamato Cristo?».17 Mentre quindi si trovavano riuniti, Pilato disse loro: "Chi volete che vi rilasci: Barabba o Gesù chiamato il Cristo?".
18 Sapeva bene infatti che glielo avevano consegnato per invidia.
18 Sapeva bene infatti che glielo avevano consegnato per invidia.
19 Mentre egli sedeva in tribunale, sua moglie gli mandò a dire: «Non avere a che fare con quel giusto, perché oggi, in sogno, sono stata molto turbata per causa sua».
19 Mentre egli sedeva in tribunale, sua moglie gli mandò a dire: "Non avere a che fare con quel giusto; perché oggi fui molto turbata in sogno, per causa sua".
20 Ma i capi dei sacerdoti e gli anziani persuasero la folla a chiedere Barabba e a far morire Gesù.20 Ma i sommi sacerdoti e gli anziani persuasero la folla a richiedere Barabba e a far morire Gesù.
21 Allora il governatore domandò loro: «Di questi due, chi volete che io rimetta in libertà per voi?». Quelli risposero: «Barabba!».21 Allora il governatore domandò: "Chi dei due volete che vi rilasci?". Quelli risposero: "Barabba!".
22 Chiese loro Pilato: «Ma allora, che farò di Gesù, chiamato Cristo?». Tutti risposero: «Sia crocifisso!».22 Disse loro Pilato: "Che farò dunque di Gesù chiamato il Cristo?". Tutti gli risposero: "Sia crocifisso!".
23 Ed egli disse: «Ma che male ha fatto?». Essi allora gridavano più forte: «Sia crocifisso!».
23 Ed egli aggiunse: "Ma che male ha fatto?". Essi allora urlarono: "Sia crocifisso!".
24 Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto aumentava, prese dell’acqua e si lavò le mani davanti alla folla, dicendo: «Non sono responsabile di questo sangue. Pensateci voi!».24 Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto cresceva sempre più, presa dell'acqua, si lavò le mani davanti alla folla: "Non sono responsabile, disse, di questo sangue; vedetevela voi!".
25 E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli».25 E tutto il popolo rispose: "Il suo sangue ricada sopra di noi e sopra i nostri figli".
26 Allora rimise in libertà per loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.
26 Allora rilasciò loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò ai soldati perché fosse crocifisso.

27 Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la truppa.27 Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la coorte.
28 Lo spogliarono, gli fecero indossare un mantello scarlatto,28 Spogliatolo, gli misero addosso un manto scarlatto
29 intrecciarono una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra. Poi, inginocchiandosi davanti a lui, lo deridevano: «Salve, re dei Giudei!».29 e, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo, con una canna nella destra; poi mentre gli si inginocchiavano davanti, lo schernivano: "Salve, re dei Giudei!".
30 Sputandogli addosso, gli tolsero di mano la canna e lo percuotevano sul capo.30 E sputandogli addosso, gli tolsero di mano la canna e lo percuotevano sul capo.
31 Dopo averlo deriso, lo spogliarono del mantello e gli rimisero le sue vesti, poi lo condussero via per crocifiggerlo.
31 Dopo averlo così schernito, lo spogliarono del mantello, gli fecero indossare i suoi vestiti e lo portarono via per crocifiggerlo.

32 Mentre uscivano, incontrarono un uomo di Cirene, chiamato Simone, e lo costrinsero a portare la sua croce.
32 Mentre uscivano, incontrarono un uomo di Cirene, chiamato Simone, e lo costrinsero a prender su la croce di lui.
33 Giunti al luogo detto Gòlgota, che significa «Luogo del cranio»,33 Giunti a un luogo detto Gòlgota, che significa luogo del cranio,
34 gli diedero da bere vino mescolato con fiele. Egli lo assaggiò, ma non ne volle bere.34 gli 'diedero da bere vino' mescolato con 'fiele'; ma egli, assaggiatolo, non ne volle bere.
35 Dopo averlo crocifisso, si divisero le sue vesti, tirandole a sorte.35 Dopo averlo quindi crocifisso, 'si spartirono le' sue 'vesti tirandole a sorte'.
36 Poi, seduti, gli facevano la guardia.36 E sedutisi, gli facevano la guardia.
37 Al di sopra del suo capo posero il motivo scritto della sua condanna: «Costui è Gesù, il re dei Giudei».37 Al di sopra del suo capo, posero la motivazione scritta della sua condanna: "'Questi è Gesù, il re dei Giudei'".
38 Insieme a lui vennero crocifissi due ladroni, uno a destra e uno a sinistra.
38 Insieme con lui furono crocifissi due ladroni, uno a destra e uno a sinistra.

39 Quelli che passavano di lì lo insultavano, scuotendo il capo39 E quelli che passavano di là lo insultavano 'scuotendo il capo' e dicendo:
40 e dicendo: «Tu, che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso, se tu sei Figlio di Dio, e scendi dalla croce!».40 "Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei Figlio di Dio, scendi dalla croce!".
41 Così anche i capi dei sacerdoti, con gli scribi e gli anziani, facendosi beffe di lui dicevano:41 Anche i sommi sacerdoti con gli scribi e gli anziani lo schernivano:
42 «Ha salvato altri e non può salvare se stesso! È il re d’Israele; scenda ora dalla croce e crederemo in lui.42 "Ha salvato gli altri, non può salvare se stesso. È il re d'Israele, scenda ora dalla croce e gli crederemo.
43 Ha confidato in Dio; lo liberi lui, ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: “Sono Figlio di Dio”!».43 'Ha confidato in Dio; lo liberi lui' ora, 'se gli vuol bene'. Ha detto infatti: Sono Figlio di Dio!".
44 Anche i ladroni crocifissi con lui lo insultavano allo stesso modo.
44 Anche i ladroni crocifissi con lui lo oltraggiavano allo stesso modo.

45 A mezzogiorno si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio.45 Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra.
46 Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?».46 Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: "'Elì, Elì, lemà sabactàni?'", che significa: "'Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?'".
47 Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano: «Costui chiama Elia».47 Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano: "Costui chiama Elia".
48 E subito uno di loro corse a prendere una spugna, la inzuppò di aceto, la fissò su una canna e gli dava da bere.48 E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, imbevutala 'di aceto', la fissò su una canna e così gli 'dava da bere'.
49 Gli altri dicevano: «Lascia! Vediamo se viene Elia a salvarlo!».49 Gli altri dicevano: "Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo!".
50 Ma Gesù di nuovo gridò a gran voce ed emise lo spirito.
50 E Gesù, emesso un alto grido, spirò.
51 Ed ecco, il velo del tempio si squarciò in due, da cima a fondo, la terra tremò, le rocce si spezzarono,51 Ed ecco il velo del tempio si squarciò in due da cima a fondo, la terra si scosse, le rocce si spezzarono,
52 i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi, che erano morti, risuscitarono.52 i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi morti risuscitarono.
53 Uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti.
53 E uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti.
54 Il centurione, e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, alla vista del terremoto e di quello che succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: «Davvero costui era Figlio di Dio!».
54 Il centurione e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, sentito il terremoto e visto quel che succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: "Davvero costui era Figlio di Dio!".
55 Vi erano là anche molte donne, che osservavano da lontano; esse avevano seguito Gesù dalla Galilea per servirlo.55 C'erano anche là molte donne che stavano a osservare da lontano; esse avevano seguito Gesù dalla Galilea per servirlo.
56 Tra queste c’erano Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo e di Giuseppe, e la madre dei figli di Zebedeo.
56 Tra costoro Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo e di Giuseppe, e la madre dei figli di Zebedèo.

57 Venuta la sera, giunse un uomo ricco, di Arimatea, chiamato Giuseppe; anche lui era diventato discepolo di Gesù.57 Venuta la sera giunse un uomo ricco di Arimatéa, chiamato Giuseppe, il quale era diventato anche lui discepolo di Gesù.
58 Questi si presentò a Pilato e chiese il corpo di Gesù. Pilato allora ordinò che gli fosse consegnato.58 Egli andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato ordinò che gli fosse consegnato.
59 Giuseppe prese il corpo, lo avvolse in un lenzuolo pulito59 Giuseppe, preso il corpo di Gesù, lo avvolse in un candido lenzuolo
60 e lo depose nel suo sepolcro nuovo, che si era fatto scavare nella roccia; rotolata poi una grande pietra all’entrata del sepolcro, se ne andò.60 e lo depose nella sua tomba nuova, che si era fatta scavare nella roccia; rotolata poi una gran pietra sulla porta del sepolcro, se ne andò.
61 Lì, sedute di fronte alla tomba, c’erano Maria di Màgdala e l’altra Maria.
61 Erano lì, davanti al sepolcro, Maria di Màgdala e l'altra Maria.

62 Il giorno seguente, quello dopo la Parasceve, si riunirono presso Pilato i capi dei sacerdoti e i farisei,62 Il giorno seguente, quello dopo la Parasceve, si riunirono presso Pilato i sommi sacerdoti e i farisei, dicendo:
63 dicendo: «Signore, ci siamo ricordati che quell’impostore, mentre era vivo, disse: “Dopo tre giorni risorgerò”.63 "Signore, ci siamo ricordati che quell'impostore disse mentre era vivo: Dopo tre giorni risorgerò.
64 Ordina dunque che la tomba venga vigilata fino al terzo giorno, perché non arrivino i suoi discepoli, lo rubino e poi dicano al popolo: “È risorto dai morti”. Così quest’ultima impostura sarebbe peggiore della prima!».64 Ordina dunque che sia vigilato il sepolcro fino al terzo giorno, perché non vengano i suoi discepoli, lo rubino e poi dicano al popolo: È risuscitato dai morti. Così quest'ultima impostura sarebbe peggiore della prima!".
65 Pilato disse loro: «Avete le guardie: andate e assicurate la sorveglianza come meglio credete».65 Pilato disse loro: "Avete la vostra guardia, andate e assicuratevi come credete".
66 Essi andarono e, per rendere sicura la tomba, sigillarono la pietra e vi lasciarono le guardie.66 Ed essi andarono e assicurarono il sepolcro, sigillando la pietra e mettendovi la guardia.