Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Siracide 32


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Se ti hanno fatto capotavola, non esaltarti.
Compòrtati con gli altri come uno di loro.
Pensa a loro e poi mettiti a tavola;
1 Ti hanno fatto capotavola? Non esaltarti;
comportati con gli altri come uno di loro.
Pensa a loro e poi mettiti a tavola;
2 quando avrai compiuto il tuo dovere,
accòmodati per far festa con loro
e ricevere complimenti per le tue buone maniere.
2 quando avrai assolto il tuo compito, accòmodati
per ricrearti con loro
e ricevere la corona per la tua cortesia.
3 Parla, o anziano, poiché ti si addice,
ma con saggezza, e non disturbare la musica.
3 Parla, o anziano, ciò ti s'addice,
ma con discrezione e non disturbare la musica.
4 Quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere,
e non fare il sapiente fuori tempo.
4 Quando ascolti non effonderti in chiacchiere,
non fare fuori luogo il sapiente.
5 Sigillo di rubino su ornamento d’oro
è un concerto musicale in un banchetto.
5 Sigillo di rubino in un anello d'oro
è un concerto musicale in un banchetto.
6 Sigillo di smeraldo in una guarnizione d’oro
è la melodia dei canti unita alla dolcezza del vino.
6 Sigillo di smeraldo in una guarnizione d'oro
è la melodia dei canti unita alla dolcezza del vino.
7 Parla, o giovane, se c’è bisogno di te,
non più di due volte se sei interrogato.
7 Parla, giovinetto, se è necessario,
ma appena un paio di volte, se interrogato.
8 Compendia il tuo discorso, molte cose in poche parole;
compòrtati come uno che sa e che tace a un tempo.
8 Compendia il tuo discorso, molte cose in poche parole;
compòrtati come uno che sa ma che tace.
9 Fra i grandi non mostrarti presuntuoso,
e dove vi sono anziani, non ciarlare troppo.
9 Fra i grandi non crederti loro uguale,
se un altro parla, non ciarlare troppo.
10 Prima del tuono viene la folgore,
prima dell’uomo modesto viene la grazia.
10 Prima del tuono viene la folgore,
la grazia precede l'uomo modesto.
11 All’ora stabilita àlzati e non restare per ultimo,
corri a casa e non indugiare.
11 All'ora stabilita àlzati e non restare per ultimo,
corri a casa e non indugiare.
12 Là divèrtiti e fa’ quello che ti piace,
ma non peccare con parole arroganti.
12 Là divèrtiti e fa' quello che desideri,
ma non peccare con un discorso arrogante.
13 Per tutto ciò benedici chi ti ha creato,
chi ti colma dei suoi benefici.
13 Per tutto ciò benedici chi ti ha creato,
chi ti colma dei suoi benefici.

14 Chi teme il Signore ne accetta l’istruzione,
chi lo ricerca di buon mattino trova il suo favore.
14 Chi teme il Signore accetterà la correzione,
coloro che lo ricercano troveranno il suo favore.
15 Chi scruta la legge viene appagato,
ma l’ipocrita vi trova motivo di scandalo.
15 Chi indaga la legge ne sarà appagato,
ma l'ipocrita vi troverà motivo di scandalo.
16 Quelli che temono il Signore sanno giudicare,
i loro giudizi brillano come luce.
16 Quanti temono il Signore troveranno la giustizia,
le loro virtù brilleranno come luci.
17 Il peccatore non accetta critiche
e trova scuse a suo piacere.
17 Un uomo peccatore schiva il rimprovero,
trova scuse secondo i suoi capricci.
18 Chi è saggio non trascura la riflessione,
l’empio e il superbo non provano alcun timore.
18 Un uomo assennato non trascura l'avvertimento,
quello empio e superbo non prova alcun timore.
19 Non fare nulla senza consiglio,
non ti pentirai di averlo fatto.
19 Non far nulla senza riflessione,
alla fine dell'azione non te ne pentirai.
20 Non camminare in una via piena di ostacoli
e non inciamperai in luoghi pietrosi.
20 Non camminare in una via piena d'ostacoli,
per non inciampare contro i sassi.
21 Non fidarti di una via senza inciampi,
21 Non fidarti di una via senza inciampi,
22 guàrdati anche dai tuoi figli.
22 e guàrdati anche dai tuoi figli.
23 In tutto ciò che fai abbi fiducia in te stesso,
perché anche questo è osservare i comandamenti.
23 In ogni azione abbi fiducia in te stesso,
poiché anche questo è osservare i comandamenti.
24 Chi crede alla legge è attento ai comandamenti,
chi confida nel Signore non subirà alcun danno.
24 Chi crede alla legge è attento ai comandamenti,
chi confida nel Signore non resterà deluso.