Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Siracide 21


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Figlio, hai peccato? Non farlo più
e chiedi perdono per le tue colpe passate.
1 Figlio, hai peccato? Non farlo più
e prega per le colpe passate.
2 Come davanti a un serpente, fuggi il peccato:
se ti avvicini, ti morderà.
Denti di leone sono i suoi denti,
capaci di distruggere vite umane.
2 Come alla vista del serpente fuggi il peccato:
se ti avvicini, ti morderà.
Denti di leone sono i suoi denti,
capaci di distruggere vite umane.
3 Ogni trasgressione è spada a doppio taglio,
non c’è guarigione alle sue ferite.
3 Ogni trasgressione è come spada a doppio taglio:
non c'è rimedio per la sua ferita.
4 Spavento e violenza disperdono la ricchezza,
così la casa del superbo sarà devastata.
4 Spavento e violenza fanno svanire la ricchezza;
così la casa del superbo sarà devastata.
5 La preghiera del povero sale agli orecchi di Dio
e il giudizio di lui sarà a suo favore.
5 La preghiera del povero va dalla sua bocca agli orecchi
di Dio,
il giudizio di lui verrà a suo favore.
6 Chi odia il rimprovero segue le orme del peccatore,
ma chi teme il Signore si converte nel cuore.
6 Chi odia il rimprovero segue le orme del peccatore,
ma chi teme il Signore si convertirà di cuore.
7 Da lontano si conosce chi è abile nel parlare,
ma l’assennato avverte quando inciampa.
7 Da lontano si riconosce il linguacciuto,
ma l'assennato conosce il suo scivolare.
8 Chi costruisce la sua casa con ricchezze altrui
è come chi ammucchia pietre per il sepolcro.
8 Chi costruisce la sua casa con ricchezze altrui
è come chi ammucchia pietre per l'inverno.
9 Ammasso di stoppa è una riunione di iniqui,
la loro fine è una fiammata di fuoco.
9 Mucchio di stoppa è una riunione di iniqui;
la loro fine è una fiammata di fuoco.
10 La via dei peccatori è ben lastricata,
ma al suo termine c’è il baratro infernale.
10 La via dei peccatori è appianata e senza pietre;
ma al suo termine c'è il baratro degli inferi.

11 Chi osserva la legge domina il suo istinto,
il timore del Signore conduce alla sapienza.
11 Chi osserva la legge domina il suo istinto,
il risultato del timore del Signore è la sapienza.
12 Chi non è perspicace non può essere istruito,
ma c’è anche una perspicacia che riempie di amarezza.
12 Non diventerà educato chi manca di capacità,
ma c'è anche una capacità che aumenta l'amarezza.
13 La scienza del saggio cresce come un diluvio
e il suo consiglio è come sorgente di vita.
13 La scienza del saggio cresce come una piena;
il suo consiglio è come una sorgente di vita.
14 L’intimo dello stolto è come un vaso frantumato,
non può contenere alcuna scienza.
14 L'interno dello stolto è come un vaso rotto,
non potrà contenere alcuna scienza.
15 Se un assennato ascolta un discorso intelligente,
lo approva e vi aggiunge dell’altro;
se l’ascolta un dissoluto, se ne dispiace
e lo getta via, dietro le spalle.
15 Se un assennato ascolta un discorso intelligente,
l'approverà e lo completerà;
se l'ascolta un dissoluto, se ne dispiace
e lo getta via dietro la schiena.
16 Le spiegazioni dello sciocco sono come un fardello nel cammino,
ma il parlare del saggio reca diletto.
16 Il parlare dello stolto è come un fardello nel
cammino,
ma sulle labbra dell'intelligente si trova la grazia.
17 La parola del prudente è ricercata nell’assemblea,
sui suoi discorsi si riflette seriamente.
17 La parola del prudente è ricercata nell'assemblea;
si rifletterà seriamente sui suoi discorsi.
18 Per lo stolto la sapienza è come casa in rovina,
e la scienza dell’insensato è un insieme di parole astruse.
18 Come casa in rovina, così la sapienza per lo stolto;
scienza dell'insensato i discorsi incomprensibili.
19 Ceppi ai piedi è l’istruzione per l’insensato
e come catene alla sua destra.
19 Ceppi ai piedi è la disciplina per l'insensato
e come manette nella sua destra.
20 Lo stolto alza la sua voce quando ride,
ma l’uomo saggio sorride appena sommessamente.
20 Lo stolto alza la voce mentre ride;
ma l'uomo saggio sorride appena in silenzio.
21 Come ornamento d’oro è l’istruzione per chi ha senno,
è come un monile al braccio destro.
21 Ornamento d'oro è la disciplina per l'assennato;
è come un monile al braccio destro.
22 Il piede dello stolto entra subito in una casa,
ma l’uomo prudente è rispettoso verso gli altri.
22 Il piede dello stolto si precipita verso una casa;
l'uomo sperimentato si mostrerà rispettoso.
23 Lo stolto spia dalla porta dentro una casa,
l’uomo educato invece se ne sta fuori.
23 Lo stolto spia dalla porta l'interno della casa;
l'uomo educato se ne starà fuori.
24 È cattiva educazione origliare alla porta,
l’uomo prudente ne resterebbe confuso.
24 È cattiva educazione d'un uomo origliare alla porta;
l'uomo prudente ne resterebbe confuso.
25 Le labbra degli stolti raccontano sciocchezze,
ma le parole dei prudenti sono pesate sulla bilancia.
25 Le labbra degli stolti ripetono sciocchezze,
le parole dei prudenti sono pesate sulla bilancia.
26 Il cuore degli stolti sta sulla loro bocca,
mentre bocca dei saggi è il loro cuore.
26 Sulla bocca degli stolti è il loro cuore,
i saggi invece hanno la bocca nel cuore.
27 Quando un empio maledice l’avversario,
maledice se stesso.
27 Quando un empio maledice l'avversario,
maledice se stesso.
28 Chi mormora diffama se stesso
ed è detestato dal suo vicinato.
28 Il maldicente danneggia se stesso
e sarà detestato dal suo ambiente.