Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Jesus Sirach 38


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA
1 Schätze den Arzt, weil man ihn braucht;
denn auch ihn hat Gott erschaffen.
1 Onora il medico come si deve secondo il bisogno,
anch'egli è stato creato dal Signore.
2 Von Gott hat der Arzt die Weisheit,
vom König empfängt er Geschenke.
2 Dall'Altissimo viene la guarigione,
anche dal re egli riceve doni.
3 Das Wissen des Arztes erhöht sein Haupt,
bei Fürsten hat er Zutritt.
3 La scienza del medico lo fa procedere a testa alta,
egli è ammirato anche tra i grandi.
4 Gott bringt aus der Erde Heilmittel hervor,
der Einsichtige verschmähe sie nicht.
4 Il Signore ha creato medicamenti dalla terra,
l'uomo assennato non li disprezza.
5 Wurde nicht durch ein Holz das Wasser süß,
sodass Gottes Macht sich zeigte?
5 L'acqua non fu forse resa dolce per mezzo di un legno,
per rendere evidente la potenza di lui?
6 Er gab dem Menschen Einsicht,
um sich durch seine Wunderkräfte zu verherrlichen.
6 Dio ha dato agli uomini la scienza
perché potessero gloriarsi delle sue meraviglie.
7 Durch Mittel beruhigt der Arzt den Schmerz,
ebenso bereitet der Salbenmischer die Arznei,
7 Con esse il medico cura ed elimina il dolore
e il farmacista prepara le miscele.
8 damit Gottes Werke nicht aufhören
und die Hilfe nicht von der Erde verschwindet.
8 Non verranno meno le sue opere!
Da lui proviene il benessere sulla terra.
9 Mein Sohn, bei Krankheit säume nicht,
bete zu Gott; denn er macht gesund.
9 Figlio, non avvilirti nella malattia,
ma prega il Signore ed egli ti guarirà.
10 Lass ab vom Bösen, mach deine Hände rechtschaffen,
reinige dein Herz von allen Sünden!
10 Purìficati, lavati le mani;
monda il cuore da ogni peccato.
11 Bring den beruhigenden Duft eines Gedenkopfers dar,
mach die Gabe fett, wenn dein Vermögen es erlaubt.
11 Offri incenso e un memoriale di fior di farina
e sacrifici pingui secondo le tue possibilità.
12 Doch auch dem Arzt gewähre Zutritt!
Er soll nicht fernbleiben; denn auch er ist notwendig.
12 Fa' poi passare il medico
- il Signore ha creato anche lui -
non stia lontano da te, poiché ne hai bisogno.
13 Zu gegebener Zeit liegt in seiner Hand der Erfolg;
denn auch er betet zu Gott,
13 Ci sono casi in cui il successo è nelle loro mani.
14 er möge ihm die Untersuchung gelingen lassen
und die Heilung zur Erhaltung des Lebens.
14 Anch'essi pregano il Signore
perché li guidi felicemente ad alleviare la malattia
e a risanarla, perché il malato ritorni alla vita.
15 Wer gegen seinen Schöpfer sündigt,
muss die Hilfe des Arztes in Anspruch nehmen.
15 Chi pecca contro il proprio creatore
cada nelle mani del medico.

16 Mein Sohn, um den Toten lass Tränen fließen,
trauere und stimm das Klagelied an! Bestatte seinen Leib, wie es ihm zusteht,
verbirg dich nicht bei seinem Hinscheiden!
16 Figlio, versa lacrime sul morto,
e come uno che soffre crudelmente inizia il lamento;
poi seppelliscine il corpo secondo il suo rito
e non trascurare la sua tomba.
17 Sei betrübt, mein Sohn, und überlass dich heftiger Klage,
halte die Trauer ein, wie es ihm gebührt, einen Tag oder zwei, der Nachrede wegen;
dann tröste dich über den Kummer hinweg!
17 Piangi amaramente e alza il tuo lamento,
il lutto sia proporzionato alla sua dignità,
un giorno o due, per prevenire le dicerie,
quindi consòlati del tuo dolore.
18 Aus Kummer entsteht Unheil;
denn ein trauriges Herz bricht die Kraft.
18 Difatti il dolore precede la morte,
il dolore del cuore logora la forza.
19 Schlimmer als der Tod ist dauernder Kummer,
ein leidvolles Leben ist ein Fluch für das Herz.
19 In una disgrazia resta a lungo il dolore,
una vita di miseria è dura al cuore.
20 Lenke deinen Sinn nicht mehr auf den Toten,
lass von der Erinnerung an ihn ab
und denk an die Zukunft!
20 Non abbandonare il tuo cuore al dolore;
scaccialo pensando alla tua fine.
21 Denk nicht mehr an ihn;
denn es gibt für ihn keine Hoffnung.
Was kannst du ihm nützen? Dir aber schadest du.
21 Non dimenticare: non ci sarà infatti ritorno;
al morto non gioverai e farai del male a te stesso.
22 Denk daran, dass seine Bestimmung auch deine Bestimmung ist:
Gestern er und heute du.
22 Ricòrdati della mia sorte che sarà anche la tua:
"Ieri a me e oggi a te".
23 Wie der Tote ruht, ruhe auch die Erinnerung an ihn,
tröste dich, wenn sein Leben erloschen ist.
23 Nel riposo del morto lascia riposare anche il suo
ricordo;
consòlati di lui, ora che il suo spirito è partito.

24 Die Weisheit des Schriftgelehrten vermehrt das Wissen.
Wer frei ist von Arbeit, kann sich der Weisheit widmen.
24 La sapienza dello scriba si deve alle sue ore di
quiete;
chi ha poca attività diventerà saggio.
25 Wie kann sich einer der Weisheit widmen,
der den Pflug hält und mit dem Treiberstachel prahlt, der Rinder auf die Weide treibt, Ochsen zurückholt,
sich mit den Jungstieren unterhält,
25 Come potrà divenir saggio chi maneggia l'aratro
e si vanta di brandire un pungolo?
Spinge innanzi i buoi e si occupa del loro lavoro
e parla solo di vitelli?
26 der seinen Sinn auf das Eggen der Furchen richtet
und darauf bedacht ist, die Mast zu vollenden?
26 Pone la sua mente a tracciare solchi,
non dorme per dare il foraggio alle giovenche.
27 Arbeiten muss auch der Handwerker und Künstler,
der Tag und Nacht beschäftigt ist, der Siegelringe schneidet oder dessen Aufgabe es ist,
in das bunte Gewebe Abwechslung zu bringen, der seinen Sinn auf die Wiedergabe des Musters richtet
und darauf bedacht ist, das Werk schön zu vollenden.
27 Così ogni artigiano e ogni artista
che passa la notte come il giorno:
quelli che incidono incisioni per sigilli
e con pazienza cercano di variare l'intaglio;
pongono mente a ritrarre bene il disegno
e stanno svegli per terminare il lavoro.
28 Ebenso der Schmied, der am Amboss sitzt
und auf die eisernen Geräte achtet, dem der Hauch des Feuers das Fleisch schmelzen lässt
und den die Hitze des Ofens durchglüht, dem der Lärm des Hammers das Ohr betäubt
und dessen Augen auf das Muster des Gerätes gebannt sind, der seinen Sinn auf die Vollendung der Stücke richtet
und darauf bedacht ist, das fertige Werk zu verzieren.
28 Così il fabbro siede davanti all'incudine
ed è intento ai lavori del ferro:
la vampa del fuoco gli strugge le carni,
e col calore del fornello deve lottare;
il rumore del martello gli assorda gli orecchi,
i suoi occhi sono fissi al modello dell'oggetto,
è tutto preoccupato per finire il suo lavoro,
sta sveglio per rifinirlo alla perfezione.
29 Ebenso der Töpfer, der vor seiner Arbeit sitzt
und mit seinen Füßen die Scheibe dreht, der unaufhörlich um seine Arbeit besorgt ist
und dessen ganzer Eifer der großen Anzahl gilt,
29 Così il vasaio seduto al suo lavoro
gira con i piedi la ruota,
è sempre in ansia per il suo lavoro;
tutti i suoi gesti sono calcolati.
30 der mit dem Arm den Ton knetet
und ihm mit den Füßen die Zähigkeit nimmt, der seinen Sinn auf die Vollendung der Glasur richtet
und darauf bedacht ist, den Ofen richtig zu erhitzen.
30 Con il braccio imprime una forma all'argilla,
mentre con i piedi ne piega la resistenza;
è preoccupato per una verniciatura perfetta,
sta sveglio per pulire il fornello.
31 Sie alle verlassen sich auf ihre Hände
und jeder ist erfahren in seinem Geschäft.
31 Tutti costoro hanno fiducia nelle proprie mani;
ognuno è esperto nel proprio mestiere.
32 Ohne sie wird keine Stadt besiedelt,
und wo sie sich niederlassen, hungern sie nicht.
32 Senza di loro sarebbe impossibile costruire una città;
gli uomini non potrebbero né abitarvi né circolare.
33 Aber zur Volksversammlung werden sie nicht hinzugezogen,
in der Gemeinde ragen sie nicht hervor. Sie sitzen auf keinem Richterstuhl
und kennen sich nicht aus in Recht und Gesetz. Weise Bildung offenbaren sie nicht,
Sinnsprüche sind bei ihnen nicht zu finden.
33 Ma essi non sono ricercati nel consiglio del popolo,
nell'assemblea non hanno un posto speciale,
non siedono sul seggio del giudice,
non conoscono le disposizioni del giudizio.
34 Sie kennen sich nur in weltlichen Berufen aus,
ihr Sinnen richtet sich auf die Ausübung des Gewerbes. Anders, wer sich der Gottesfurcht widmet
und das Gesetz des Höchsten erforscht.
34 Non fanno brillare né l'istruzione né il diritto,
non compaiono tra gli autori di proverbi;
ma sostengono le cose materiali,
e la loro preghiera riguarda i lavori del mestiere.