Scrutatio

Martedi, 19 marzo 2024 - San Giuseppe ( Letture di oggi)

III Ioannis 1


font
VULGATABIBBIA
1 Senior Gajo carissimo, quem ego diligo in veritate.1 Io, il presbitero, al carissimo Gaio, che amo nella verità.
2 Carissime, de omnibus orationem facio prospere te ingredi, et valere sicut prospere agit anima tua.
2 Carissimo, faccio voti che tutto vada bene e che tu sia in buona salute, come va bene per la tua anima.

3 Gavisus sum valde venientibus fratribus, et testimonium perhibentibus veritati tuæ, sicut tu in veritate ambulas.3 Molto infatti mi sono rallegrato quando sono giunti alcuni fratelli e hanno reso testimonianza che tu sei verace in quanto tu cammini nella verità.
4 Majorem horum non habeo gratiam, quam ut audiam filios meos in veritate ambulare.4 Non ho gioia più grande di questa, sapere che i miei figli camminano nella verità.
5 Carissime, fideliter facis quidquid operaris in fratres, et hoc in peregrinos,5 Carissimo, tu ti comporti fedelmente in tutto ciò che fai in favore dei fratelli, benché forestieri.
6 qui testimonium reddiderunt caritati tuæ in conspectu ecclesiæ : quos, benefaciens, deduces digne Deo.6 Essi hanno reso testimonianza della tua carità davanti alla Chiesa, e farai bene a provvederli nel viaggio in modo degno di Dio,
7 Pro nomine enim ejus profecti sunt, nihil accipientes a gentibus.7 perché sono partiti per amore del nome di Cristo, senza accettare nulla dai pagani.
8 Nos ergo debemus suscipere hujusmodi, ut cooperatores simus veritatis.
8 Noi dobbiamo perciò accogliere tali persone per cooperare alla diffusione della verità.

9 Scripsissem forsitan ecclesiæ : sed is qui amat primatum gerere in eis, Diotrephes, non recipit nos :9 Ho scritto qualche parola alla Chiesa ma Diòtrefe, che ambisce il primo posto tra loro, non ci vuole accogliere.
10 propter hoc si venero, commonebo ejus opera, quæ facit, verbis malignis garriens in nos : et quasi non ei ista sufficiant, neque ipse suscipit fratres : et eos qui suscipiunt, prohibet, et de ecclesia ejicit.10 Per questo, se verrò, gli rinfaccerò le cose che va facendo, sparlando contro di noi con voci maligne. Non contento di questo, non riceve personalmente i fratelli e impedisce di farlo a quelli che lo vorrebbero e li scaccia dalla Chiesa.
11 Carissime, noli imitari malum, sed quod bonum est. Qui benefacit, ex Deo est : qui malefacit, non vidit Deum.
11 Carissimo, non imitare il male, ma il bene. Chi fa il bene è da Dio; chi fa il male non ha veduto Dio.
12 Demetrio testimonium redditur ab omnibus, et ab ipsa veritate, sed et nos testimonium perhibemus : et nosti quoniam testimonium nostrum verum est.
12 Quanto a Demetrio, tutti gli rendono testimonianza, anche la stessa verità; anche noi ne diamo testimonianza e tu sai che la nostra testimonianza è veritiera.

13 Multa habui tibi scribere : sed nolui per atramentum et calamum scribere tibi.13 Molte cose avrei da scriverti, ma non voglio farlo con inchiostro e penna.
14 Spero autem protinus te videre, et os ad os loquemur. Pax tibi. Salutant te amici. Saluta amicos nominatim.14 Spero però di vederti presto e parleremo a viva voce.
15 La pace sia con te. Gli amici ti salutano. Saluta gli amici ad uno ad uno.