Scrutatio

Martedi, 19 marzo 2024 - San Giuseppe ( Letture di oggi)

Philemonem 1


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VULGATABIBBIA
1 Paulus vinctus Christi Jesu, et Timotheus frater, Philemoni dilecto, et adjutori nostro,1 Paolo, prigioniero di Cristo Gesù, e il fratello Timòteo al nostro caro collaboratore Filèmone,
2 et Appiæ sorori carissimæ, et Archippo commilitoni nostro, et ecclesiæ, quæ in domo tua est.2 alla sorella Appia, ad Archippo nostro compagno d'armi e alla comunità che si raduna nella tua casa:
3 Gratia vobis, et pax a Deo Patre nostro, et Domino Jesu Christo.
3 grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo.

4 Gratias ago Deo meo, semper memoriam tui faciens in orationibus meis,4 Rendo sempre grazie a Dio ricordandomi di te nelle mie preghiere,
5 audiens caritatem tuam, et fidem, quam habes in Domino Jesu, et in omnes sanctos :5 perché sento parlare della tua carità per gli altri e della fede che hai nel Signore Gesù e verso tutti i santi.
6 ut communicatio fidei tuæ evidens fiat in agnitione omnis operis boni, quod est in vobis in Christo Jesu.6 La tua partecipazione alla fede diventi efficace per la conoscenza di tutto il bene che si fa tra voi per Cristo.
7 Gaudium enim magnum habui, et consolationem in caritate tua : quia viscera sanctorum requieverunt per te, frater.
7 La tua carità è stata per me motivo di grande gioia e consolazione, fratello, poiché il cuore dei credenti è stato confortato per opera tua.

8 Propter quod multam fiduciam habens in Christo Jesu imperandi tibi quod ad rem pertinet :8 Per questo, pur avendo in Cristo piena libertà di comandarti ciò che devi fare,
9 propter caritatem magis obsecro, cum sis talis, ut Paulus senex, nunc autem et vinctus Jesu Christi :9 preferisco pregarti in nome della carità, così qual io sono, Paolo, vecchio, e ora anche prigioniero per Cristo Gesù;
10 obsecro te pro meo filio, quem genui in vinculis, Onesimo,10 ti prego dunque per il mio figlio, che ho generato in catene,
11 qui tibi aliquando inutilis fuit, nunc autem et mihi et tibi utilis,11 Onesimo, quello che un giorno ti fu inutile, ma ora è utile a te e a me.
12 quem remisi tibi. Tu autem illum, ut mea viscera, suscipe :12 Te l'ho rimandato, lui, il mio cuore.
13 quem ego volueram mecum detinere, ut pro te mihi ministraret in vinculis Evangelii :13 Avrei voluto trattenerlo presso di me perché mi servisse in vece tua nelle catene che porto per il vangelo.
14 sine consilio autem tuo nihil volui facere, uti ne velut ex necessitate bonum tuum esset, sed voluntarium.14 Ma non ho voluto far nulla senza il tuo parere, perché il bene che farai non sapesse di costrizione, ma fosse spontaneo.
15 Forsitan enim ideo discessit ad horam a te, ut æternum illum reciperes :15 Forse per questo è stato separato da te per un momento perché tu lo riavessi per sempre;
16 jam non ut servum, sed pro servo carissimum fratrem, maxime mihi : quanto autem magis tibi et in carne, et in Domino ?16 non più però come schiavo, ma molto più che schiavo, come un fratello carissimo in primo luogo a me, ma quanto più a te, sia come uomo, sia come fratello nel Signore.
17 Si ergo habes me socium, suscipe illum sicut me :17 Se dunque tu mi consideri come amico, accoglilo come me stesso.
18 si autem aliquid nocuit tibi, aut debet, hoc mihi imputa.18 E se in qualche cosa ti ha offeso o ti è debitore, metti tutto sul mio conto.
19 Ego Paulus scripsi mea manu : ego reddam, ut non dicam tibi, quod et teipsum mihi debes :19 Lo scrivo di mio pugno, io, Paolo: pagherò io stesso. Per non dirti che anche tu mi sei debitore e proprio di te stesso!
20 ita, frater. Ego te fruar in Domino : refice viscera mea in Domino.20 Sì, fratello! Che io possa ottenere da te questo favore nel Signore; dà questo sollievo al mio cuore in Cristo!
21 Confidens in obedientia tua scripsi tibi : sciens quoniam et super id, quod dico, facies.
21 Ti scrivo fiducioso nella tua docilità, sapendo che farai anche più di quanto ti chiedo.

22 Simul autem et para mihi hospitium : nam spero per orationes vestras donari me vobis.22 Al tempo stesso preparami un alloggio, perché spero, grazie alle vostre preghiere, di esservi restituito.
23 Salutat te Epaphras concaptivus meus in Christo Jesu,23 Ti saluta Èpafra, mio compagno di prigionia per Cristo Gesù,
24 Marcus, Aristarchus, Demas, et Lucas, adjutores mei.24 con Marco, Aristarco, Dema e Luca, miei collaboratori.
25 Gratia Domini nostri Jesu Christi cum spiritu vestro. Amen.25 La grazia del Signore Gesù Cristo sia con il vostro spirito.