Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Deuteronomium 24


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VULGATABIBBIA
1 Quid ergo dicemus invenisse Abraham patrem nostrum secundum carnem ?1 Che diremo dunque di Abramo, nostro antenato secondo la carne?
2 Si enim Abraham ex operibus justificatus est, habet gloriam, sed non apud Deum.2 Se infatti Abramo è stato giustificato per le opere, certo ha di che gloriarsi, ma non davanti a Dio.
3 Quid enim dicit Scriptura ? Credidit Abraham Deo, et reputatum est illi ad justitiam.3 Ora, che cosa dice la Scrittura? 'Abramo ebbe fede in Dio e ciò gli fu accreditato come giustizia'.
4 Ei autem qui operatur, merces non imputatur secundum gratiam, sed secundum debitum.4 A chi lavora, il salario non viene calcolato come un dono, ma come debito;
5 Ei vero qui non operatur, credenti autem in eum, qui justificat impium, reputatur fides ejus ad justitiam secundum propositum gratiæ Dei.5 a chi invece non lavora, ma crede in colui che giustifica l'empio, la sua fede gli viene accreditata come giustizia.
6 Sicut et David dicit beatitudinem hominis, cui Deus accepto fert justitiam sine operibus :6 Così anche Davide proclama beato l'uomo a cui Dio accredita la giustizia indipendentemente dalle opere:


7 Beati, quorum remissæ sunt iniquitates,
et quorum tecta sunt peccata.
7 'Beati quelli le cui iniquità sono state perdonate
e i peccati sono stati ricoperti;'
8 Beatus vir, cui non imputavit Dominus peccatum.8 'beato l'uomo al quale il Signore non mette in conto
il peccato'!

9 Beatitudo ergo hæc in circumcisione tantum manet, an etiam in præputio ? Dicimus enim quia reputata est Abrahæ fides ad justitiam.9 Orbene, questa beatitudine riguarda chi è circonciso o anche chi non è circonciso? Noi diciamo infatti che 'la fede fu accreditata ad Abramo come giustizia'.
10 Quomodo ergo reputata est ? in circumcisione, an in præputio ? Non in circumcisione, sed in præputio.10 Come dunque gli fu accreditata? Quando era circonciso o quando non lo era? Non certo dopo la circoncisione, ma prima.
11 Et signum accepit circumcisionis, signaculum justitiæ fidei, quæ est in præputio : ut sit pater omnium credentium per præputium, ut reputetur et illis ad justitiam :11 Infatti egli ricevette 'il segno della circoncisione' quale sigillo della giustizia derivante dalla fede che aveva già ottenuta quando non era ancora circonciso; questo perché fosse padre di tutti i non circoncisi che credono e perché anche a loro venisse accreditata la giustizia
12 et sit pater circumcisionis non iis tantum, qui sunt ex circumcisione, sed et iis qui sectantur vestigia fidei, quæ est in præputio patris nostri Abrahæ.
12 e fosse padre anche dei circoncisi, di quelli che non solo hanno la circoncisione, ma camminano anche sulle orme della fede del nostro padre Abramo prima della sua circoncisione.

13 Non enim per legem promissio Abrahæ, aut semini ejus ut hæres esset mundi : sed per justitiam fidei.13 Non infatti in virtù della legge fu data ad Abramo o alla sua discendenza la promessa di diventare erede del mondo, ma in virtù della giustizia che viene dalla fede;
14 Si enim qui ex lege, hæredes sunt : exinanita est fides, abolita est promissio.14 poiché se diventassero eredi coloro che provengono dalla legge, sarebbe resa vana la fede e nulla la promessa.
15 Lex enim iram operatur. Ubi enim non est lex, nec prævaricatio.15 La legge infatti provoca l'ira; al contrario, dove non c'è legge, non c'è nemmeno trasgressione.
16 Ideo ex fide, ut secundum gratiam firma sit promissio omni semini, non ei qui ex lege est solum, sed et ei qui ex fide est Abrahæ, qui pater est omnium nostrum16 Eredi quindi si diventa per la fede, perché ciò sia per grazia e così la promessa sia sicura per tutta la discendenza, non soltanto per quella che deriva dalla legge, ma anche per quella che deriva dalla fede di Abramo, il quale è padre di tutti noi.
17 (sicut scriptum est : Quia patrem multarum gentium posui te) ante Deum, cui credidit, qui vivificat mortuos, et vocat ea quæ non sunt, tamquam ea quæ sunt :17 Infatti sta scritto: 'Ti ho costituito padre di molti popoli'; [è nostro padre] davanti al Dio nel quale credette, che dà vita ai morti e chiama all'esistenza le cose che ancora non esistono.

18 qui contra spem in spem credidit, ut fieret pater multarum gentium secundum quod dictum est ei : Sic erit semen tuum.18 Egli ebbe fede sperando contro ogni speranza e così divenne 'padre di molti popoli', come gli era stato detto: 'Così sarà la tua discendenza'.
19 Et non infirmatus est fide, nec consideravit corpus suum emortuum, cum jam fere centum esset annorum, et emortuam vulvam Saræ.19 Egli non vacillò nella fede, pur vedendo già come morto il proprio corpo - aveva circa cento anni - e morto il seno di Sara.
20 In repromissione etiam Dei non hæsitavit diffidentia, sed confortatus est fide, dans gloriam Deo :20 Per la promessa di Dio non esitò con incredulità, ma si rafforzò nella fede e diede gloria a Dio,
21 plenissime sciens, quia quæcumque promisit, potens est et facere.21 pienamente convinto che quanto egli aveva promesso era anche capace di portarlo a compimento.
22 Ideo et reputatum est illi ad justitiam.22 Ecco perché 'gli fu accreditato come giustizia'.
23 Non est autem scriptum tantum propter ipsum quia reputatum est illi ad justitiam :23 E non soltanto per lui è stato scritto che gli fu accreditato come giustizia,
24 sed et propter nos, quibus reputabitur credentibus in eum, qui suscitavit Jesum Christum Dominum nostrum a mortuis,24 ma anche per noi, ai quali sarà egualmente accreditato: a noi che crediamo in colui che ha risuscitato dai morti Gesù nostro Signore,
25 qui traditus est propter delicta nostra, et resurrexit propter justificationem nostram.25 il quale è stato messo a morte per i nostri peccati ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione.