Scrutatio

Martedi, 19 marzo 2024 - San Giuseppe ( Letture di oggi)

Danielis 1


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VULGATABIBBIA
1 Anno tertio regni Joakim regis Juda, venit Nabuchodonosor, rex Babylonis, in Jerusalem, et obsedit eam :1 L'anno terzo del regno di Ioiakìm re di Giuda, Nabucodònosor re di Babilonia marciò su Gerusalemme e la cinse d'assedio.
2 et tradidit Dominus in manu ejus Joakim, regem Juda, et partem vasorum domus Dei : et asportavit ea in terram Sennaar in domum dei sui, et vasa intulit in domum thesauri dei sui.2 Il Signore mise Ioiakìm re di Giuda nelle sue mani, insieme con una parte degli arredi del tempio di Dio, ed egli li trasportò in Sennaàr e depositò gli arredi nel tesoro del tempio del suo dio.
3 Et ait rex Asphenez præposito eunuchorum ut introduceret de filiis Israël, et de semine regio et tyrannorum,3 Il re ordinò ad Asfenàz, capo dei suoi funzionari di corte, di condurgli giovani israeliti di stirpe reale o di famiglia nobile,
4 pueros in quibus nulla esset macula, decoros forma, et eruditos omni sapientia, cautos scientia, et doctos disciplina, et qui possent stare in palatio regis, ut doceret eos litteras et linguam Chaldæorum.4 senza difetti, di bell'aspetto, dotati di ogni scienza, educati, intelligenti e tali da poter stare nella reggia, per essere istruiti nella scrittura e nella lingua dei Caldei.
5 Et constituit eis rex annonam per singulos dies de cibis suis, et de vino unde bibebat ipse, ut enutriti tribus annis, postea starent in conspectu regis.5 Il re assegnò loro una razione giornaliera di vivande e di vino della sua tavola; dovevano esser educati per tre anni, al termine dei quali sarebbero entrati al servizio del re.
6 Fuerunt ergo inter eos de filiis Juda, Daniel, Ananias, Misaël, et Azarias.6 Fra di loro vi erano alcuni Giudei: Daniele, Anania, Misaele e Azaria;
7 Et imposuit eis præpositus eunuchorum nomina : Danieli, Baltassar ; Ananiæ, Sidrach ; Misaëli, Misach ; et Azariæ, Abdenago.7 però il capo dei funzionari di corte chiamò Daniele Baltazzàr; Anania Sadràch; Misaele Mesàch e Azaria Abdènego.
8 Proposuit autem Daniel in corde suo ne pollueretur de mensa regis, neque de vino potus ejus : et rogavit eunuchorum præpositum ne contaminaretur.8 Ma Daniele decise in cuor suo di non contaminarsi con le vivande del re e con il vino dei suoi banchetti e chiese al capo dei funzionari di non farlo contaminare.
9 Dedit autem Deus Danieli gratiam et misericordiam in conspectu principis eunuchorum.9 Dio fece sì che Daniele incontrasse la benevolenza e la simpatia del capo dei funzionari.
10 Et ait princeps eunuchorum ad Danielem : Timeo ego dominum meum regem, qui constituit vobis cibum et potum : qui si viderit vultus vestros macilentiores præ ceteris adolescentibus coævis vestris, condemnabitis caput meum regi.10 Però egli disse a Daniele: "Io temo che il re mio signore, che ha stabilito quello che dovete mangiare e bere, trovi le vostre facce più magre di quelle degli altri giovani della vostra età e io così mi renda colpevole davanti al re".
11 Et dixit Daniel ad Malasar, quem constituerat princeps eunuchorum super Danielem, Ananiam, Misaëlem, et Azariam :11 Ma Daniele disse al custode, al quale il capo dei funzionari aveva affidato Daniele, Anania, Misaele e Azaria:
12 Tenta nos, obsecro, servos tuos, diebus decem, et dentur nobis legumina ad vescendum, et aqua ad bibendum :12 "Mettici alla prova per dieci giorni, dandoci da mangiare legumi e da bere acqua,
13 et contemplare vultus nostros, et vultus puerorum, qui vescuntur cibo regio : et sicut videris, facies cum servis tuis.13 poi si confrontino, alla tua presenza, le nostre facce con quelle dei giovani che mangiano le vivande del re; quindi deciderai di fare con noi tuoi servi come avrai constatato".
14 Qui, audito sermone hujuscemodi, tentavit eos diebus decem.14 Egli acconsentì e fece la prova per dieci giorni;
15 Post dies autem decem, apparuerunt vultus eorum meliores, et corpulentiores præ omnibus pueris, qui vescebantur cibo regio.15 terminati questi, si vide che le loro facce erano più belle e più floride di quelle di tutti gli altri giovani che mangiavano le vivande del re.
16 Porro Malasar tollebat cibaria, et vinum potus eorum : dabatque eis legumina.16 D'allora in poi il sovrintendente fece togliere l'assegnazione delle vivande e del vino e diede loro soltanto legumi.
17 Pueris autem his dedit Deus scientiam et disciplinam, in omni libro et sapientia : Danieli autem intelligentiam omnium visionum et somniorum.17 Dio concesse a questi quattro giovani di conoscere e comprendere ogni scrittura e ogni sapienza e rese Daniele interprete di visioni e di sogni.
18 Completis itaque diebus, post quos dixerat rex ut introducerentur, introduxit eos præpositus eunuchorum in conspectu Nabuchodonosor.18 Terminato il tempo stabilito dal re entro il quale i giovani dovevano essergli presentati, il capo dei funzionari li portò a Nabucodònosor.
19 Cumque eis locutus fuisset rex, non sunt inventi tales de universis, ut Daniel, Ananias, Misaël, et Azarias : et steterunt in conspectu regis.19 Il re parlò con loro, ma fra tutti non si trovò nessuno pari a Daniele, Anania, Misaele e Azaria, i quali rimasero al servizio del re;
20 Et omne verbum sapientiæ et intellectus, quod sciscitatus est ab eis rex, invenit in eis decuplum super cunctos ariolos et magos qui erant in universo regno ejus.20 in qualunque affare di sapienza e intelligenza su cui il re li interrogasse, li trovò dieci volte superiori a tutti i maghi e astrologi che c'erano in tutto il suo regno.
21 Fuit autem Daniel usque ad annum primum Cyri regis.21 Così Daniele vi rimase fino al primo anno del re Ciro.