Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Psalmi 53


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VULGATABIBBIA
1 In finem, in carminibus. Intellectus David,1 'Al maestro del coro. Su "Macalat". Maskil. Di Davide.'

2 cum venissent Ziphæi, et dixissent ad Saul : Nonne David absconditus est apud nos ?2 Lo stolto pensa:
"Dio non esiste".
Sono corrotti, fanno cose abominevoli,
nessuno fa il bene.
3 Deus, in nomine tuo salvum me fac,
et in virtute tua judica me.
3 Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo
per vedere se c'è un uomo saggio che cerca Dio.
4 Deus, exaudi orationem meam ;
auribus percipe verba oris mei.
4 Tutti hanno traviato,
tutti sono corrotti;
nessuno fa il bene;
neppure uno.
5 Quoniam alieni insurrexerunt adversum me,
et fortes quæsierunt animam meam,
et non proposuerunt Deum ante conspectum suum.
5 Non comprendono forse i malfattori
che divorano il mio popolo come il pane
e non invocano Dio?

6 Ecce enim Deus adjuvat me,
et Dominus susceptor est animæ meæ.
6 Hanno tremato di spavento,
là dove non c'era da temere.
Dio ha disperso le ossa degli aggressori,
sono confusi perché Dio li ha respinti.
7 Averte mala inimicis meis ;
et in veritate tua disperde illos.
7 Chi manderà da Sion la salvezza di Israele?
Quando Dio farà tornare i deportati del suo popolo,
esulterà Giacobbe, gioirà Israele.
8 Voluntarie sacrificabo tibi,
et confitebor nomini tuo, Domine, quoniam bonum est.
9 Quoniam ex omni tribulatione eripuisti me,
et super inimicos meos despexit oculus meus.