Scrutatio

Martedi, 19 marzo 2024 - San Giuseppe ( Letture di oggi)

Psalmi 141


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VULGATABIBBIA
1 Intellectus David, cum esset in spelunca, oratio.1 'Salmo. Di Davide.'

Signore, a te grido, accorri in mio aiuto;
ascolta la mia voce quando t'invoco.
2 Voce mea ad Dominum clamavi,
voce mea ad Dominum deprecatus sum.
2 Come incenso salga a te la mia preghiera,
le mie mani alzate come sacrificio della sera.

3 Effundo in conspectu ejus orationem meam,
et tribulationem meam ante ipsum pronuntio :
3 Poni, Signore, una custodia alla mia bocca,
sorveglia la porta delle mie labbra.
4 in deficiendo ex me spiritum meum,
et tu cognovisti semitas meas.
In via hac qua ambulabam
absconderunt laqueum mihi.
4 Non lasciare che il mio cuore si pieghi al male
e compia azioni inique con i peccatori:
che io non gusti i loro cibi deliziosi.
5 Considerabam ad dexteram, et videbam,
et non erat qui cognosceret me :
periit fuga a me,
et non est qui requirat animam meam.
5 Mi percuota il giusto e il fedele mi rimproveri,
ma l'olio dell'empio non profumi il mio capo;
tra le loro malvagità continui la mia preghiera.

6 Clamavi ad te, Domine ;
dixi : Tu es spes mea,
portio mea in terra viventium.
6 Dalla rupe furono gettati i loro capi,
che da me avevano udito dolci parole.
7 Intende ad deprecationem meam,
quia humiliatus sum nimis.
Libera me a persequentibus me,
quia confortati sunt super me.
7 Come si fende e si apre la terra,
le loro ossa furono disperse alla bocca degli inferi.

8 Educ de custodia animam meam
ad confitendum nomini tuo ;
me exspectant justi donec retribuas mihi.
8 A te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi;
in te mi rifugio, proteggi la mia vita.
9 Preservami dal laccio che mi tendono,
dagli agguati dei malfattori.
10 Gli empi cadono insieme nelle loro reti,
ma io passerò oltre incolume.