Scrutatio

Martedi, 19 marzo 2024 - San Giuseppe ( Letture di oggi)

Jó 5


font
VULGATABIBBIA
1 Voca ergo, si est qui tibi respondeat,
et ad aliquem sanctorum convertere.
1 Chiama, dunque! Ti risponderà forse qualcuno?
E a chi fra i santi ti rivolgerai?
2 Vere stultum interficit iracundia,
et parvulum occidit invidia.
2 Poiché allo stolto dà morte lo sdegno
e la collera fa morire lo sciocco.
3 Ego vidi stultum firma radice,
et maledixi pulchritudini ejus statim.
3 Io ho visto lo stolto metter radici,
ma imputridire la sua dimora all'istante.
4 Longe fient filii ejus a salute,
et conterentur in porta,
et non erit qui eruat.
4 I suoi figli sono lungi dal prosperare,
sono oppressi alla porta, senza difensore;
5 Cujus messem famelicus comedet,
et ipsum rapiet armatus,
et bibent sitientes divitias ejus.
5 l'affamato ne divora la messe
e gente assetata ne succhia gli averi.
6 Nihil in terra sine causa fit,
et de humo non oritur dolor.
6 Non esce certo dalla polvere la sventura
né germoglia dalla terra il dolore,
7 Homo nascitur ad laborem,
et avis ad volatum.
7 ma è l'uomo che genera pene,
come le scintille volano in alto.
8 Quam ob rem ego deprecabor Dominum,
et ad Deum ponam eloquium meum :
8 Io, invece, mi rivolgerei a Dio
e a Dio esporrei la mia causa:
9 qui facit magna et inscrutabilia,
et mirabilia absque numero ;
9 a lui, che fa cose grandi e incomprensibili,
meraviglie senza numero,
10 qui dat pluviam super faciem terræ,
et irrigat aquis universa ;
10 che dà la pioggia alla terra
e manda le acque sulle campagne.
11 qui ponit humiles in sublime,
et mœrentes erigit sospitate ;
11 Colloca gli umili in alto
e gli afflitti solleva a prosperità;
12 qui dissipat cogitationes malignorum,
ne possint implere manus eorum quod cœperant ;
12 rende vani i pensieri degli scaltri
e le loro mani non ne compiono i disegni;
13 qui apprehendit sapientes in astutia eorum,
et consilium pravorum dissipat.
13 coglie di sorpresa i saggi nella loro astuzia
e manda in rovina il consiglio degli scaltri.
14 Per diem incurrent tenebras,
et quasi in nocte, sic palpabunt in meridie.
14 Di giorno incappano nel buio
e brancolano in pieno sole come di notte,
15 Porro salvum faciet egenum a gladio oris eorum,
et de manu violenti pauperem.
15 mentre egli salva dalla loro spada l'oppresso,
e il meschino dalla mano del prepotente.
16 Et erit egeno spes ;
iniquitas autem contrahet os suum.
16 C'è speranza per il misero
e l'ingiustizia chiude la bocca.
17 Beatus homo qui corripitur a Deo :
increpationem ergo Domini ne reprobes :
17 Felice l'uomo, che è corretto da Dio:
perciò tu non sdegnare la correzione
dell'Onnipotente,
18 quia ipse vulnerat, et medetur ;
percutit, et manus ejus sanabunt.
18 perché egli fa la piaga e la fascia,
ferisce e la sua mano risana.
19 In sex tribulationibus liberabit te,
et in septima non tanget te malum.
19 Da sei tribolazioni ti libererà
e alla settima non ti toccherà il male;
20 In fame eruet te de morte,
et in bello de manu gladii.
20 nella carestia ti scamperà dalla morte
e in guerra dal colpo della spada;
21 A flagello linguæ absconderis,
et non timebis calamitatem cum venerit.
21 sarai al riparo dal flagello della lingua,
né temerai quando giunge la rovina.
22 In vastitate et fame ridebis,
et bestias terræ non formidabis.
22 Della rovina e della fame ti riderai
né temerai le bestie selvatiche;
23 Sed cum lapidibus regionum pactum tuum,
et bestiæ terræ pacificæ erunt tibi.
23 con le pietre del campo avrai un patto
e le bestie selvatiche saranno in pace con te.
24 Et scies quod pacem habeat tabernaculum tuum ;
et visitans speciem tuam, non peccabis.
24 Conoscerai la prosperità della tua tenda,
visiterai la tua proprietà e non sarai deluso.
25 Scies quoque quoniam multiplex erit semen tuum,
et progenies tua quasi herba terræ.
25 Vedrai, numerosa, la prole,
i tuoi rampolli come l'erba dei prati.
26 Ingredieris in abundantia sepulchrum,
sicut infertur acervus tritici in tempore suo.
26 Te ne andrai alla tomba in piena maturità,
come si ammucchia il grano a suo tempo.
27 Ecce hoc, ut investigavimus, ita est :
quod auditum, mente pertracta.
27 Ecco, questo abbiamo osservato: è così.
Ascoltalo e sappilo per tuo bene.