Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Giosuè 22


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NOVA VULGATABIBBIA
1 Tunc vocavit Iosue Rubenitas et Gaditas et dimidiam tribum Manasse1 Allora Giosuè convocò i Rubeniti, i Gaditi e metà della tribù di Manàsse
2 dixitque ad eos: “Fecistis omnia, quae vobis praecepit Moyses famulus Domini; mihi quoque in omnibus, quae praecepi vobis, oboedistis2 e disse loro: "Voi avete osservato quanto Mosè, servo del Signore, vi aveva ordinato e avete obbedito alla mia voce, in tutto quello che io vi ho comandato.
3 nec reliquistis fratres vestros hoc longo tempore usque in praesentem diem custodientes imperium Domini Dei vestri.3 Non avete abbandonato i vostri fratelli durante questo lungo tempo fino ad oggi e avete osservato il comando del Signore vostro Dio.
4 Quia igitur dedit Dominus Deus vester fratribus vestris quietem ac pacem, sicut eis pollicitus est, revertimini nunc et ite in tabernacula vestra et in terram possessionis, quam tradidit vobis Moyses famulus Domini trans Iordanem;4 Ora che il Signore vostro Dio ha dato tranquillità ai vostri fratelli, come aveva loro promesso, tornate e andate alle vostre tende, nel paese che vi appartiene, e che Mosè, servo del Signore, vi ha assegnato oltre il Giordano.
5 ita dumtaxat ut custodiatis attente et opere compleatis mandatum et legem, quam praecepit vobis Moyses servus Domini, ut diligatis Dominum Deum vestrum et ambuletis in omnibus viis eius et observetis mandata illius adhaereatisque ei ac serviatis in omni corde et in omni anima vestra ”.5 Soltanto abbiate gran cura di eseguire i comandi e la legge che Mosè, servo del Signore, vi ha dato, amando il Signore vostro Dio, camminando in tutte le sue vie, osservando i suoi comandi, restando fedeli a lui e servendolo con tutto il cuore e con tutta l'anima".
6 Benedixitque eis Iosue et dimisit eos, qui reversi sunt in tabernacula sua.6 Poi Giosuè li benedisse e li congedò ed essi tornarono alle loro tende.
7 Dimidiae autem tribui Manasse possessionem Moyses dederat in Basan; et idcirco mediae, quae superfuit, dedit Iosue sortem inter ceteros fratres suos trans Iordanem ad occidentalem eius plagam. Cumque dimitteret eos in tabernacula sua et benedixisset illis,7 Mosè aveva dato a metà della tribù di Manàsse un possesso in Basan e Giosuè diede all'altra metà un possesso tra i loro fratelli, di qua del Giordano, a occidente.
Quando Giosuè li rimandò alle loro tende e li benedisse,
8 dixit ad eos: “Cum multis divitiis revertimini ad sedes vestras, cum argento et auro, aere ac ferro et veste multiplici; dividite praedam hostium cum fratribus vestris ”.
8 aggiunse: "Voi tornate alle vostre tende con grandi ricchezze, con bestiame molto numeroso, con argento, oro, rame, ferro e con grande quantità di vesti; dividete con i vostri fratelli il bottino, tolto ai vostri nemici".
9 Reversique sunt et abierunt filii Ruben et filii Gad et dimidia tribus Manasse a filiis Israel de Silo, quae sita est in Chanaan, ut intrarent Galaad terram possessionis suae, quam obtinuerant iuxta imperium Domini in manu Moysi.
9 I figli di Ruben, i figli di Gad e metà della tribù di Manàsse dunque tornarono, dopo aver lasciato gli Israeliti a Silo, nel paese di Canaan, per andare nel paese di Gàlaad, il paese di loro proprietà, che avevano ricevuto in possesso, in forza del comando del Signore, per mezzo di Mosè.
10 Cumque venissent ad circulos Iordanis in terra Chanaan, aedificaverunt iuxta Iordanem altare ingens aspectu.10 Quando furono giunti alle Curve del Giordano, che sono nel paese di Canaan, i figli di Ruben, i figli di Gad e metà della tribù di Manàsse vi costruirono un altare, presso il Giordano: un altare di forma grandiosa.
11 Cum audissent filii Israel aedificasse filios Ruben et Gad et dimidiam tribum Manasse altare e regione terrae Chanaan ad Iordanis circulos ex adverso filiorum Israel,11 Gli Israeliti udirono che si diceva: "Ecco i figli di Ruben, i figli di Gad e metà della tribù di Manàsse hanno costruito un altare di fronte al paese di Canaan, alle Curve del Giordano, dalla parte degli Israeliti".
12 convenerunt omnes in Silo, ut ascenderent et dimicarent contra eos.
12 Quando gli Israeliti seppero questo, tutta la loro comunità si riunì a Silo per muover loro guerra.
13 Et interim miserunt ad illos in terram Galaad Phinees filium Eleazari sacerdotem13 Gli Israeliti mandarono ai figli di Ruben, ai figli di Gad e metà della tribù di Manàsse nel paese di Gàlaad, Pincas, figlio del sacerdote Eleazaro,
14 et decem principes cum eo, singulos de tribubus, unusquisque erat caput familiae in cognationibus Israel.14 e con lui dieci capi, un capo per ciascun casato paterno di tutte le tribù d'Israele:
15 Qui venerunt ad filios Ruben et Gad et dimidiam tribum Manasse in terram Galaad dixeruntque ad eos:15 tutti erano capi di un casato paterno fra i gruppi di migliaia d'Israele; essi andarono dai figli di Ruben, dai figli di Gad e da metà della tribù di Manàsse nel paese di Gàlaad e dissero loro:
16 “ Haec mandat omnis coetus Domini: Quae est ista transgressio? Cur reliquistis Dominum, Deum Israel, aedificantes vobis altare sacrilegum et a cultu illius recedentes?16 "Dice tutta la comunità del Signore: Che è questa infedeltà, che avete commessa contro il Dio d'Israele, desistendo oggi dal seguire il Signore, costruendovi un altare per ribellarvi oggi al Signore?
17 An parum vobis est peccatum Phegor, et usque in praesentem diem macula huius sceleris in nobis permanet, et facta est plaga in coetu Domini?17 Non ci basta l'iniquità di Peor, della quale non ci siamo ancora purificati oggi e che attirò quel flagello sulla comunità del Signore?
18 Et vos hodie reliquistis Dominum, et factum est ut rebellaretis contra Dominum; et cras in universum coetum Israel eius ira desaeviet.18 Voi oggi desistete dal seguire il Signore! Poiché oggi vi siete ribellati al Signore, domani egli si adirerà contro tutta la comunità d'Israele.
19 Quod si putatis immundam esse terram possessionis vestrae, transite ad terram possessionis Domini, in qua habitaculum Domini est, et habitate inter nos; tantum ut contra Dominum non rebelletis nec nos rebellare faciatis aedificantes altare praeter altare Domini Dei nostri.19 Se ritenete immondo il paese che possedete, ebbene, passate nel paese che è possesso del Signore, dove è stabilita la Dimora del Signore, e stabilitevi in mezzo a noi; ma non ribellatevi al Signore e non fate di noi dei ribelli, costruendovi un altare oltre l'altare del Signore nostro Dio.
20 Nonne Achan filius Zarae praeteriit mandatum Domini de anathemate, et super omnem coetum Israel ira Domini incubuit? Et ille erat unus homo; atque utinam solus perisset in scelere suo! ”.
20 Quando Acan figlio di Zerach commise un'infedeltà riguardo allo sterminio, non venne forse l'ira del Signore su tutta la comunità d'Israele sebbene fosse un individuo solo? Non dovette egli morire per la sua colpa?".
21 Responderuntque filii Ruben et Gad et dimidia tribus Manasse principibus legationis Israel:21 Allora i figli di Ruben, i figli di Gad e metà della tribù di Manàsse risposero e dissero ai capi dei gruppi di migliaia d'Israele:
22 “ Fortissimus Deus Dominus, fortissimus Deus Dominus ipse novit, et Israel simul intelleget: si rebellionis, si praevaricationis animo contra Dominum hoc altare construximus, non salvet nos, sed puniat in praesenti;22 "Dio, Dio, Signore! Dio, Dio, Signore! Lui lo sa, ma anche Israele lo sappia. Se abbiamo agito per ribellione o per infedeltà verso il Signore, che Egli non ci salvi oggi!
23 et si ea mente fecimus, ut recedamus a Domino et holocausta et oblationes et pacificas victimas super eo imponeremus, Dominus ipse quaerat et iudicet;23 Se abbiamo costruito un altare per desistere dal seguire il Signore; se è stato per offrire su di esso olocausti od oblazioni e per fare su di esso sacrifici di comunione, il Signore stesso ce ne chieda conto!
24 et si non ea magis sollicitudine et cogitatione fecimus hoc dicentes: Cras dicent filii vestri filiis nostris: “Quid vobis et Domino, Deo Israel?24 In verità l'abbiamo fatto preoccupati di questo: pensando cioè che in avvenire i vostri figli potessero dire ai nostri figli: Che avete in comune voi con il Signore Dio d'Israele?
25 Terminum posuit Dominus inter nos et vos, o filii Ruben et filii Gad, Iordanem fluvium, et idcirco partem non habetis in Domino”; et per hanc occasionem avertent filii vestri filios nostros a timore Domini. Putavimus itaque melius25 Il Signore ha posto il Giordano come confine tra noi e voi, figli di Ruben e figli di Gad; voi non avete parte alcuna con il Signore! Così i vostri figli farebbero desistere i nostri figli dal temere il Signore.
26 et diximus: Exstruamus nobis altare non in holocausta neque ad victimas offerendas,26 Perciò abbiamo detto: Costruiamo un altare, non per olocausti, né per sacrifici,
27 sed in testimonium inter nos et vos et sobolem nostram vestramque progeniem, ut serviamus Domino, et iuris nostri sit offerre holocausta et victimas et pacificas hostias, et nequaquam dicant cras filii vestri filiis nostris: “Non est vobis pars in Domino”.27 ma perché sia testimonio fra noi e voi e fra i nostri discendenti dopo di noi, dimostrando che vogliamo servire al Signore dinanzi a lui, con i nostri olocausti, con le nostre vittime e con i nostri sacrifici di comunione. Così i vostri figli non potranno un giorno dire ai nostri figli: Voi non avete parte alcuna con il Signore.
28 Quod si voluerint dicere, respondebunt eis: “Ecce similitudo altaris Domini, quam fecerunt patres nostri non in holocausta neque in sacrificia, sed in testimonium inter nos et vos”.28 Abbiamo detto: Se in avvenire essi diranno questo a noi o ai nostri discendenti, noi risponderemo: Guardate la forma dell'altare del Signore, che i nostri padri fecero, non per olocausti, né per sacrifici, ma perché fosse di testimonio fra noi e voi.
29 Absit a nobis hoc scelus, ut recedamus a Domino et eius vestigia relinquamus, exstructo altari ad holocausta et oblationes et victimas offerendas, praeter altare Domini Dei nostri, quod est ante habitaculum eius ”.
29 Lungi da noi l'idea di ribellarci al Signore e di desistere dal seguire il Signore, costruendo un altare per olocausti, per oblazioni o per sacrifici, oltre l'altare del Signore nostro Dio, che è davanti alla sua Dimora!".
30 Quibus auditis, Phinees sacerdos et principes legationis Israel, qui erant cum eo, placati sunt et verba filiorum Ruben et Gad et dimidiae tribus Manasse libentissime susceperunt;30 Quando Pincas e i capi della comunità, i capi dei gruppi di migliaia d'Israele che erano con lui, udirono le parole dette dai figli di Ruben, dai figli di Gad e dai figli di Manàsse, ne rimasero soddisfatti.
31 dixitque Phinees filius Eleazar sacerdos ad eos: “ Nunc scimus quod nobiscum sit Dominus, quoniam alieni estis a praevaricatione hac et liberastis filios Israel de manu Domini ”.
31 Pincas, figlio del sacerdote Eleazaro, disse ai figli di Ruben, ai figli di Gad e ai figli di Manàsse: "Oggi riconosciamo che il Signore è in mezzo a noi, poiché non avete commesso questa infedeltà verso il Signore; così avete preservato gli Israeliti dal castigo del Signore".
32 Reversusque est cum principibus a filiis Ruben et Gad de terra Galaad in terram Chanaan ad filios Israel et rettulit eis.32 Pincas, figlio del sacerdote Eleazaro, e i capi lasciarono i figli di Ruben e i figli di Gad e tornarono dal paese di Gàlaad al paese di Canaan presso gli Israeliti, ai quali riferirono l'accaduto.
33 Placuitque sermo cunctis audientibus, et laudaverunt Deum filii Israel; et nequaquam ultra dixerunt, ut ascenderent contra eos in bellum et delerent terram, in qua habitabant filii Ruben et Gad.33 La cosa piacque agli Israeliti, i quali benedissero Dio e non parlarono più di muover guerra ai figli di Ruben e di Gad, per devastare il paese che essi abitavano.
34 Vocaveruntque filii Ruben et filii Gad altare, quod exstruxerant, Testem; dixerunt enim: “ Testis est inter nos quod Dominus ipse sit Deus ”.
34 I figli di Ruben e i figli di Gad chiamarono quell'altare Testimonio perché dissero: "Esso è testimonio fra di noi che il Signore è Dio".