Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Lettera ai Galati 5


font
NOVA VULGATABIBBIA
1 Hac libertate nos Christus liberavit; state igitur et nolite iterum iugoservitutis detineri.1 Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù.
2 Ecce ego Paulus dico vobis quoniam, si circumcidamini,Christus vobis nihil proderit.2 Ecco, io Paolo vi dico: se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà nulla.
3 Testificor autem rursum omni hominicircumcidenti se quoniam debitor est universae legis faciendae.3 E dichiaro ancora una volta a chiunque si fa circoncidere che egli è obbligato ad osservare tutta quanta la legge.
4 Evacuati estisa Christo, qui in lege iustificamini, a gratia excidistis.4 Non avete più nulla a che fare con Cristo voi che cercate la giustificazione nella legge; siete decaduti dalla grazia.
5 Nos enim Spiritu exfide spem iustitiae exspectamus.5 Noi infatti per virtù dello Spirito, attendiamo dalla fede la giustificazione che speriamo.
6 Nam in Christo Iesu neque circumcisio aliquidvalet neque praeputium, sed fides, quae per caritatem operatur.
6 Poiché in Cristo Gesù non è la circoncisione che conta o la non circoncisione, ma la fede che opera per mezzo della carità.
7 Currebatis bene; quis vos impedivit veritati non oboedire?7 Correvate così bene; chi vi ha tagliato la strada che non obbedite più alla verità?
8 Haec persuasionon est ex eo, qui vocat vos.8 Questa persuasione non viene sicuramente da colui che vi chiama!
9 Modicum fermentum totam massam corrumpit.9 Un po' di lievito fa fermentare tutta la pasta.
10 Egoconfido in vobis in Domino, quod nihil aliud sapietis; qui autem conturbat vos,portabit iudicium, quicumque est ille.10 Io sono fiducioso per voi nel Signore che non penserete diversamente; ma chi vi turba, subirà la sua condanna, chiunque egli sia.
11 Ego autem, fratres, si circumcisionemadhuc praedico, quid adhuc persecutionem patior? Ergo evacuatum est scandalumcrucis.11 Quanto a me, fratelli, se io predico ancora la circoncisione, perché sono tuttora perseguitato? È dunque annullato lo scandalo della croce?
12 Utinam et abscidantur, qui vos conturbant!
12 Dovrebbero farsi mutilare coloro che vi turbano.

13 Vos enim in libertatem vocati estis, fratres; tantum ne libertatem inoccasionem detis carni, sed per caritatem servite invicem.
13 Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà. Purché questa libertà non divenga un pretesto per vivere secondo la carne, ma mediante la carità siate a servizio gli uni degli altri.
14 Omnis enim lex in uno sermone impletur, in hoc: Diliges proximum tuum sicutteipsum.14 Tutta la legge infatti trova la sua pienezza in un solo precetto: 'amerai il prossimo tuo come te stesso'.
15 Quod si invicem mordetis et devoratis, videte, ne ab invicemconsumamini!
15 Ma se vi mordete e divorate a vicenda, guardate almeno di non distruggervi del tutto gli uni gli altri!
16 Dico autem: Spiritu ambulate et concupiscentiam carnis ne perfeceritis.16 Vi dico dunque: camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare i desideri della carne;
17 Caro enim concupiscit adversus Spiritum, Spiritus autem adversus carnem; haecenim invicem adversantur, ut non, quaecumque vultis, illa faciatis.17 la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste.
18 Quod siSpiritu ducimini, non estis sub lege.18 Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete più sotto la legge.
19 Manifesta autem sunt opera carnis, quaesunt fornicatio, immunditia, luxuria,19 Del resto le opere della carne sono ben note: fornicazione, impurità, libertinaggio,
20 idolorum servitus, veneficia,inimicitiae, contentiones, aemulationes, irae, rixae, dissensiones, sectae,20 idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni,
21 invidiae, ebrietates, comissationes et his similia; quae praedico vobis, sicutpraedixi, quoniam, qui talia agunt, regnum Dei non consequentur.21 invidie, ubriachezze, orge e cose del genere; circa queste cose vi preavviso, come già ho detto, che chi le compie non erediterà il regno di Dio.
22 Fructusautem Spiritus est caritas, gaudium, pax, longanimitas, benignitas, bonitas,fides,22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé;
23 mansuetudo, continentia; adversus huiusmodi non est lex.23 contro queste cose non c'è legge.
24 Qui autemsunt Christi Iesu, carnem crucifixerunt cum vitiis et concupiscentiis.24 Ora quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la loro carne con le sue passioni e i suoi desideri.
25 Sivivimus Spiritu, Spiritu et ambulemus.
25 Se pertanto viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito.
26 Non efficiamur inanis gloriae cupidi, invicem provocantes, inviceminvidentes.
26 Non cerchiamo la vanagloria, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.