Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 8


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NOVA VULGATABIBBIA
1 Notamautem facimus vobis, fratres, gratiam Dei, quae data est in ecclesiisMacedoniae,1 Vogliamo poi farvi nota, fratelli, la grazia di Dio concessa alle Chiese della Macedonia:
2 quod in multo experimento tribulationis abundantia gaudii ipsorumet altissima paupertas eorum abundavit in divitias simplicitatis eorum;2 nonostante la lunga prova della tribolazione, la loro grande gioia e la loro estrema povertà si sono tramutate nella ricchezza della loro generosità.
3 quiasecundum virtutem, testimonium reddo, et supra virtutem voluntarii fuerunt3 Posso testimoniare infatti che hanno dato secondo i loro mezzi e anche al di là dei loro mezzi, spontaneamente,
4 cummulta exhortatione obsecrantes nos gratiam et communicationem ministerii, quodfit in sanctos.4 domandandoci con insistenza la grazia di prendere parte a questo servizio a favore dei santi.
5 Et non sicut speravimus, sed semetipsos dederunt primumDomino, deinde nobis per voluntatem Dei,5 Superando anzi le nostre stesse speranze, si sono offerti prima di tutto al Signore e poi a noi, secondo la volontà di Dio;
6 ita ut rogaremus Titum, ut,quemadmodum coepit, ita et perficiat in vos etiam gratiam istam.
6 cosicché abbiamo pregato Tito di portare a compimento fra voi quest'opera generosa, dato che lui stesso l'aveva incominciata.
7 Sed sicut in omnibus abundatis, fide et sermone et scientia et omnisollicitudine et caritate ex nobis in vobis, ut et in hac gratia abundetis.7 E come vi segnalate in ogni cosa, nella fede, nella parola, nella scienza, in ogni zelo e nella carità che vi abbiamo insegnato, così distinguetevi anche in quest'opera generosa.
8 Non quasi imperans dico, sed per aliorum sollicitudinem etiam vestrae caritatisingenitum bonum comprobans;8 Non dico questo per farvene un comando, ma solo per mettere alla prova la sincerità del vostro amore con la premura verso gli altri.
9 scitis enim gratiam Domini nostri Iesu Christi,quoniam propter vos egenus factus est, cum esset dives, ut illius inopia vosdivites essetis.9 Conoscete infatti la grazia del Signore nostro Gesù Cristo: da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà.
10 Et consilium in hoc do. Hoc enim vobis utile est, qui nonsolum facere, sed et velle coepistis ab anno priore;10 E a questo riguardo vi do un consiglio: si tratta di cosa vantaggiosa per voi, che fin dall'anno passato siete stati i primi, non solo a intraprenderla ma a desiderarla.
11 nunc vero et factoperficite, ut, quemadmodum promptus est animus velle, ita sit et perficere exeo, quod habetis.11 Ora dunque realizzatela, perché come vi fu la prontezza del volere, così anche vi sia il compimento, secondo i vostri mezzi.
12 Si enim voluntas prompta est, secundum id quod habet,accepta est, non secundum quod non habet.12 Se infatti c'è la buona volontà, essa riesce gradita secondo quello che uno possiede e non secondo quello che non possiede.
13 Non enim, ut aliis sit remissio,vobis autem tribulatio; sed ex aequalitate13 Qui non si tratta infatti di mettere in ristrettezza voi per sollevare gli altri, ma di fare uguaglianza.
14 in praesenti tempore vestraabundantia illorum inopiam suppleat, ut et illorum abundantia vestram inopiamsuppleat, ut fiat aequalitas, sicut scriptum est:14 Per il momento la vostra abbondanza supplisca alla loro indigenza, perché anche la loro abbondanza supplisca alla vostra indigenza, e vi sia uguaglianza, come sta scritto:

15 “ Qui multum, nonabundavit; et, qui modicum, non minoravit ”.
15 'Colui che raccolse molto non abbondò,
e colui che raccolse poco non ebbe di meno'.

16 Gratias autem Deo, qui dedit eandem sollicitudinem pro vobis in corde Titi,16 Siano pertanto rese grazie a Dio che infonde la medesima sollecitudine per voi nel cuore di Tito!
17 quoniam exhortationem quidem suscepit, sed, cum sollicitior esset, suavoluntate profectus est ad vos.17 Egli infatti ha accolto il mio invito e ancor più pieno di zelo è partito spontaneamente per venire da voi.
18 Misimus etiam cum illo fratrem, cuius lausest in evangelio per omnes ecclesias18 Con lui abbiamo inviato pure il fratello che ha lode in tutte le Chiese a motivo del vangelo;
19 — non solum autem, sed et ordinatus abecclesiis comes noster cum hac gratia, quae ministratur a nobis ad Dominigloriam et destinatam voluntatem nostram —19 egli è stato designato dalle Chiese come nostro compagno in quest'opera di carità, alla quale ci dedichiamo per la gloria del Signore, e per dimostrare anche l'impulso del nostro cuore.
20 devitantes hoc, ne quis nosvituperet in hac plenitudine, quae ministratur a nobis;20 Con ciò intendiamo evitare che qualcuno possa biasimarci per questa abbondanza che viene da noi amministrata.
21 providemus enim bonanon solum coram Domino sed etiam coram hominibus.21 'Ci preoccupiamo' infatti 'di comportarci bene' non soltanto 'davanti al Signore', ma 'anche' davanti 'agli uomini'.
22 Misimus autem cum illis etfratrem nostrum, quem probavimus in multis saepe sollicitum esse, nunc autemmulto sollicitiorem, confidentia multa in vos.
22 Con loro abbiamo inviato anche il nostro fratello, di cui abbiamo più volte sperimentato lo zelo in molte circostanze; egli è ora più zelante che mai per la grande fiducia che ha in voi.
23 Sive pro Tito, est socius meus et in vos adiutor; sive fratres nostri,apostoli ecclesiarum, gloria Christi.23 Quanto a Tito, egli è mio compagno e collaboratore presso di voi; quanto ai nostri fratelli, essi sono delegati delle Chiese e gloria di Cristo.
24 Ostensionem ergo, quae est caritatisvestrae et nostrae gloriationis pro vobis, in illos ostendite in faciemecclesiarum.
24 Date dunque a loro la prova del vostro affetto e della legittimità del nostro vanto per voi davanti a tutte le Chiese.