Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 15


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NOVA VULGATABIBBIA
1 Tunc accedunt ad Iesum ab Hierosolymis pharisaei et scribae dicentes:1 In quel tempo vennero a Gesù da Gerusalemme alcuni farisei e alcuni scribi e gli dissero:
2 “Quare discipuli tui transgrediuntur traditionem seniorum? Non enim lavantmanus suas, cum panem manducant ”.2 "Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Poiché non si lavano le mani quando prendono cibo!".
3 Ipse autem respondens ait illis: “Quare et vos transgredimini mandatum Dei propter traditionem vestram?3 Ed egli rispose loro: "Perché voi trasgredite il comandamento di Dio in nome della vostra tradizione?
4 Nam Deusdixit: "Honora patrem tuum et matrem" et: "Qui maledixerit patrivel matri, morte moriatur".4 Dio ha detto:

'Onora il padre e la madre'

e inoltre:

'Chi maledice il padre e la madre sia messo a morte.'

5 Vos autem dicitis: “Quicumque dixerit patrivel matri: Munus est, quodcumque ex me profuerit,5 Invece voi asserite: Chiunque dice al padre o alla madre: Ciò con cui ti dovrei aiutare è offerto a Dio,
6 non honorificabit patremsuum”; et irritum fecistis verbum Dei propter traditionem vestram.6 non è più tenuto a onorare suo padre o sua madre. Così avete annullato la parola di Dio in nome della vostra tradizione.
7 Hypocritae! Bene prophetavit de vobis Isaias dicens:7 Ipocriti! Bene ha profetato di voi Isaia, dicendo:

8 "Populus hic labiisme honorat,
cor autem eorum longe est a me;
8 'Questo popolo mi onora con le labbra
ma il suo cuore è lontano da me.'
9 sine causa autem colunt me
docentes doctrinas mandata homi num" ”.
9 'Invano essi mi rendono culto,
insegnando dottrine che sono precetti di uomini'".

10 Et convocata ad se turba, dixit eis: “ Audite et intellegite:10 Poi riunita la folla disse: "Ascoltate e intendete!
11 Non quodintrat in os, coinquinat hominem; sed quod procedit ex ore, hoc coinquinathominem! ”.
11 Non quello che entra nella bocca rende impuro l'uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l'uomo!".
12 Tunc accedentes discipuli dicunt ei: “ Scis quia pharisaei, audito verbo,scandalizati sunt? ”.12 Allora i discepoli gli si accostarono per dirgli: "Sai che i farisei si sono scandalizzati nel sentire queste parole?".
13 At ille respondens ait: “ Omnis plantatio, quam nonplantavit Pater meus caelestis, eradicabitur.13 Ed egli rispose: "Ogni pianta che non è stata piantata dal mio Padre celeste sarà sradicata.
14 Sinite illos: caeci sunt, ducescaecorum. Caecus autem si caeco ducatum praestet, ambo in foveam cadent ”.14 Lasciateli! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!".
15 Respondens autem Petrus dixit ei: “ Edissere nobis parabolam istam ”.15 Pietro allora gli disse: "Spiegaci questa parabola".
16 Atille dixit: “ Adhuc et vos sine intellectu estis?16 Ed egli rispose: "Anche voi siete ancora senza intelletto?
17 Non intellegitis quiaomne quod in os intrat, in ventrem vadit et in secessum emittitur?17 Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e va a finire nella fogna?
18 Quae autemprocedunt de ore, de corde exeunt, et ea coinquinant hominem.18 Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende immondo l'uomo.
19 De corde enimexeunt cogitationes malae, homicidia, adulteria, fornicationes, furta, falsatestimonia, blasphemiae.19 Dal cuore, infatti, provengono i propositi malvagi, gli omicidi, gli adultéri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie.
20 Haec sunt, quae coinquinant hominem; non lotis autemmanibus manducare non coinquinat hominem ”.
20 Queste sono le cose che rendono immondo l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende immondo l'uomo".

21 Et egressus inde Iesus, secessit in partes Tyri et Sidonis.21 Partito di là, Gesù si diresse verso le parti di Tiro e Sidone.
22 Et ecce mulierChananaea a finibus illis egressa clamavit dicens: “ Miserere mei, Domine,fili David! Filia mea male a daemonio vexatur ”.22 Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: "Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio".
23 Qui non respondit eiverbum.
Et accedentes discipuli eius rogabant eum dicentes: “ Dimitte eam, quia clamatpost nos ”.
23 Ma egli non le rivolse neppure una parola.
Allora i discepoli gli si accostarono implorando: "Esaudiscila, vedi come ci grida dietro".
24 Ipse autem respondens ait: “ Non sum missus nisi ad oves,quae perierunt domus Israel ”.24 Ma egli rispose: "Non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israele".
25 At illa venit et adoravit eum dicens: “Domine, adiuva me! ”.25 Ma quella venne e si prostrò dinanzi a lui dicendo: "Signore, aiutami!".
26 Qui respondens ait: “ Non est bonum sumere panemfiliorum et mittere catellis ”.26 Ed egli rispose: "Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini".
27 At illa dixit: “ Etiam, Domine, nam etcatelli edunt de micis, quae cadunt de mensa dominorum suorum ”.27 "È vero, Signore, disse la donna, ma anche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni".
28 Tuncrespondens Iesus ait illi: “ O mulier, magna est fides tua! Fiat tibi, sicutvis ”. Et sanata est filia illius ex illa hora.
28 Allora Gesù le replicò: "Donna, davvero grande è la tua fede! Ti sia fatto come desideri". E da quell'istante sua figlia fu guarita.

29 Et cum transisset inde, Iesus venit secus mare Galilaeae et ascendens inmontem sedebat ibi.29 Allontanatosi di là, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là.
30 Et accesserunt ad eum turbae multae habentes secumclaudos, caecos, debiles, mutos et alios multos et proiecerunt eos ad pedeseius, et curavit eos,30 Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì.
31 ita ut turba miraretur videntes mutos loquentes,debiles sanos et claudos ambulantes et caecos videntes. Et magnificabant DeumIsrael.31 E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E glorificava il Dio di Israele.

32 Iesus autem convocatis discipulis suis dixit: “ Misereor turbae,quia triduo iam perseverant mecum et non habent, quod manducent; et dimittereeos ieiunos nolo, ne forte deficiant in via ”.32 Allora Gesù chiamò a sé i discepoli e disse: "Sento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non svengano lungo la strada".
33 Et dicunt ei discipuli: “Unde nobis in deserto panes tantos, ut saturemus turbam tantam? ”.33 E i discepoli gli dissero: "Dove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?".
34 Et aitillis Iesus: “ Quot panes habetis? ”. At illi dixerunt: “ Septem et paucospisciculos ”.34 Ma Gesù domandò: "Quanti pani avete?". Risposero: "Sette, e pochi pesciolini".
35 Et praecepit turbae, ut discumberet super terram;35 Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra,
36 etaccipiens septem panes et pisces et gratias agens fregit et dedit discipulis,discipuli autem turbis.36 Gesù prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò, li dava ai discepoli, e i discepoli li distribuivano alla folla.
37 Et comederunt omnes et saturati sunt; et, quodsuperfuit de fragmentis, tulerunt septem sportas plenas.37 Tutti mangiarono e furono saziati. Dei pezzi avanzati portarono via sette sporte piene.
38 Erant autem, quimanducaverant, quattuor milia hominum extra mulieres et parvulos.38 Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini.
39 Et dimissisturbis, ascendit in naviculam et venit in fines Magadan.
39 Congedata la folla, Gesù salì sulla barca e andò nella regione di Magadàn.