Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Sofonia 3


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NOVA VULGATABIBBIA
1 Vae, provocatrix et inquinata,
civitas violenta!
1 Guai alla città ribelle e contaminata,
alla città prepotente!
2 Non audivit vocem,
non suscepit disciplinam;
in Domino non est confisa,
ad Deum suum non appropiavit.
2 Non ha ascoltato la voce,
non ha accettato la correzione.
Non ha confidato nel Signore,
non si è rivolta al suo Dio.
3 Principes eius in medio eius
leones rugientes;
iudices eius lupi deserti,
ossa non relinquunt in mane.
3 I suoi capi in mezzo ad essa
sono leoni ruggenti,
i suoi giudici sono lupi della sera,
che non hanno rosicchiato dal mattino.
4 Prophetae eius vaniloqui,
viri fallaces;
sacerdotes eius polluerunt sanctum, iniuste egerunt contra legem.
4 I suoi profeti sono boriosi,
uomini fraudolenti.
I suoi sacerdoti profanano le cose sacre,
violano la legge.
5 Dominus iustus in medio eius
non faciet iniquitatem;
mane, mane iudicium suum dabit, sicut lucem, quae non deficit;
nescivit autem iniquus confusionem.
5 In mezzo ad essa il Signore è giusto,
non commette iniquità;
ogni mattino da' il suo giudizio,
come la luce che non viene mai meno.

6 “ Disperdidi gentes,
dissipati sunt anguli earum;
desertas feci vias eorum,
dum non est qui transeat;
desolatae sunt civitates eorum,
non remanente viro nec ullo habitatore.
6 Ho sterminato le nazioni,
le loro torri d'angolo sono state distrutte;
ho reso deserte le loro strade
sì che non c'è alcun passante;
sono state depredate le loro città
e nessuno più le abita.
7 Dixi: Nunc timebis me,
suscipies disciplinam!
Et non evanescent ab oculis eius omnia, in quibus visitavi eam.
Verumtamen acceleraverunt corrumpere
omnes actiones suas.
7 Io pensavo: "Almeno ora mi temerà!
Accoglierà la correzione.
Non si cancelleranno dai suoi occhi
tutte le punizioni che le ho inflitte".
Ma invece si sono affrettati
a pervertire di nuovo ogni loro azione.
8 Quapropter exspecta me,
dicit Dominus,
in die qua surgam ut testis;
quia iudicium meum, ut congregem gentes
et colligam regna,
ut effundam super eas indignationem meam,
omnem iram furoris mei;
in igne enim zeli mei
devorabitur omnis terra.
8 Perciò aspettatemi - parola del Signore -
quando mi leverò per accusare,
perché ho decretato di adunare le genti,
di convocare i regni,
per riversare su di essi la mia collera,
tutta la mia ira ardente:
poiché dal fuoco della mia gelosia
sarà consumata tutta la terra.

9 Quia tunc reddam populis
labium purum,
ut invocent omnes in nomine Domini
et serviant ei umero uno.
9 Allora io darò ai popoli un labbro puro
perché invochino tutti il nome del Signore
e lo servano tutti sotto lo stesso giogo.
10 Ultra flumina Aethiopiae,
inde supplices mei,
filii dispersorum meorum
deferent munus mihi.
10 Da oltre i fiumi di Etiopia
fino all'estremo settentrione,
i miei supplicanti mi porteranno offerte.

11 In die illa non confunderis
super cunctis actionibus tuis,
quibus praevaricata es in me;
quia tunc auferam de medio tui
magniloquos superbos tuos,
et non adicies exaltari amplius
in monte sancto meo.
11 In quel giorno non avrai vergogna
di tutti i misfatti commessi contro di me,
perché allora eliminerò da te
tutti i superbi millantatori
e tu cesserai di inorgoglirti
sopra il mio santo monte.
12 Et derelinquam in medio tui
populum pauperem et egenum ”.
Et sperabunt in nomine Domini
reliquiae Israel.
12 Farò restare in mezzo a te
un popolo umile e povero;
confiderà nel nome del Signore
13 Non facient iniquitatem
nec loquentur mendacium;
et non invenietur in ore eorum
lingua dolosa,
quoniam ipsi pascentur et accubabunt,
et non erit qui exterreat.
13 il resto d'Israele.
Non commetteranno più iniquità
e non proferiranno menzogna;
non si troverà più nella loro bocca
una lingua fraudolenta.
Potranno pascolare e riposare
senza che alcuno li molesti.

14 Lauda, filia Sion;
iubilate, Israel!
Laetare et exsulta in omni corde,
filia Ierusalem!
14 Gioisci, figlia di Sion,
esulta, Israele,
e rallegrati con tutto il cuore,
figlia di Gerusalemme!
15 Abstulit Dominus iudicium tuum,
avertit inimicos tuos;
rex Israel, Dominus, in medio tui,
non timebis malum ultra.
15 Il Signore ha revocato la tua condanna,
ha disperso il tuo nemico.
Re d'Israele è il Signore in mezzo a te,
tu non vedrai più la sventura.
16 In die illa dicetur Ierusalem:
“ Noli timere, Sion;
ne dissolvantur manus tuae!
16 In quel giorno si dirà a Gerusalemme:
"Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia!
17 Dominus Deus tuus in medio tui,
fortis ipse salvabit;
gaudebit super te in laetitia,
commotus in dilectione sua;
exsultabit super te in laude
17 Il Signore tuo Dio in mezzo a te
è un salvatore potente.
Esulterà di gioia per te,
ti rinnoverà con il suo amore,
si rallegrerà per te con grida di gioia,
18 sicut in die conventus ”.
“ Auferam a te calamitatem,
ut non ultra habeas super ea opprobrium.
18 come nei giorni di festa".

Ho allontanato da te il male,
perché tu non abbia a subirne la vergogna.
19 Ecce ego interficiam
omnes, qui afflixerunt te
in tempore illo;
et salvabo claudicantem
et eam, quae eiecta fuerat, congregabo;
et ponam eos in laudem et in nomen in omni terra confusionis eorum,
19 Ecco, in quel tempo io sterminerò
tutti i tuoi oppressori.
Soccorrerò gli zoppicanti, radunerò i dispersi,
li porrò in lode e fama
dovunque sulla terra sono stati oggetto di vergogna.
20 in tempore illo, quo adducam vos,
et in tempore, quo congregabo vos. Dabo enim vos in nomen et in laudem
omnibus populis terrae,
cum convertero sortem vestram
coram oculis vestris ”,
dicit Dominus.
20 In quel tempo io vi guiderò,
in quel tempo vi radunerò
e vi darò fama e lode
fra tutti i popoli della terra,
quando, davanti ai vostri occhi,
ristabilirò le vostre sorti, dice il Signore.