Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Lamentazioni 3


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NOVA VULGATABIBBIA
1 ALEPH. Ego vir videns paupertatem meam
in virga indignationis eius.
1 Io sono l'uomo che ha provato la miseria
sotto la sferza della sua ira.
2 ALEPH. Me minavit et adduxit
in tenebras et non in lucem.
2 Egli mi ha guidato, mi ha fatto camminare
nelle tenebre e non nella luce.
3 ALEPH. Tantum in me vertit et convertit
manum suam tota die.
3 Solo contro di me egli ha volto e rivolto
la sua mano tutto il giorno.
4 BETH. Consumpsit pellem meam et carnem meam,
contrivit ossa mea.
4 Egli ha consumato la mia carne e la mia pelle,
ha rotto le mie ossa.
5 BETH. Aedificavit in gyro meo
et circumdedit me felle et labore.
5 Ha costruito sopra di me, mi ha circondato
di veleno e di affanno.
6 BETH. In tenebrosis collocavit me
quasi mortuos sempiternos.
6 Mi ha fatto abitare in luoghi tenebrosi
come i morti da lungo tempo.
7 GHIMEL. Circumaedificavit adversum me, ut non egrediar,
aggravavit compedem meum.
7 Mi ha costruito un muro tutt'intorno,
perché non potessi più uscire;
ha reso pesanti le mie catene.
8 GHIMEL. Sed et cum clamavero et rogavero,
exclusit orationem meam.
8 Anche se grido e invoco aiuto,
egli soffoca la mia preghiera.
9 GHIMEL. Conclusit vias meas lapidibus quadris,
semitas meas subvertit.
9 Ha sbarrato le mie vie con blocchi di pietra,
ha ostruito i miei sentieri.
10 DALETH. Ursus insidians factus est mihi,
leo in absconditis.
10 Egli era per me un orso in agguato,
un leone in luoghi nascosti.
11 DALETH. Semitas meas subvertit et confregit me,
posuit me desolatam.
11 Seminando di spine la mia via, mi ha lacerato,
mi ha reso desolato.
12 DALETH. Tetendit arcum suum et posuit me
quasi signum ad sagittam.
12 Ha teso l'arco, mi ha posto
come bersaglio alle sue saette.
13 HE. Misit in renibus meis
filias pharetrae suae.
13 Ha conficcato nei miei fianchi
le frecce della sua faretra.
14 HE. Factus sum in derisum omni populo meo,
canticum eorum tota die.
14 Son diventato lo scherno di tutti i popoli,
la loro canzone d'ogni giorno.
15 HE. Replevit me amaritudinibus,
inebriavit me absinthio.
15 Mi ha saziato con erbe amare,
mi ha dissetato con assenzio.
16 VAU. Et fregit in glarea dentes meos,
depressit me cinere.
16 Mi ha spezzato con la sabbia i denti,
mi ha steso nella polvere.
17 VAU. Et repulsa est a pace anima mea,
oblitus sum bonorum.
17 Son rimasto lontano dalla pace,
ho dimenticato il benessere.
18 VAU. Et dixi: “ Periit splendor meus et spes mea a Domino ”.18 E dico: "È sparita la mia gloria,
la speranza che mi veniva dal Signore".
19 ZAIN. Recordare paupertatis et peregrinationis meae,
absinthii et fellis.
19 Il ricordo della mia miseria e del mio vagare
è come assenzio e veleno.
20 ZAIN. Memoria memor est
et tabescit in me anima mea.
20 Ben se ne ricorda e si accascia
dentro di me la mia anima.
21 ZAIN. Haec recolam in corde meo,
ideo sperabo.
21 Questo intendo richiamare alla mia mente,
e per questo voglio riprendere speranza.
22 HETH. Misericordiae Domini, quia non sumus consumpti,
quia non defecerunt miserationes eius.
22 Le misericordie del Signore non sono finite,
non è esaurita la sua compassione;
23 HETH. Novae sunt omni mane,
magna est fides tua.
23 esse son rinnovate ogni mattina,
grande è la sua fedeltà.
24 HETH. “ Pars mea Dominus, dixit anima mea;
propterea exspectabo eum ”.
24 "Mia parte è il Signore - io esclamo -
per questo in lui voglio sperare".
25 TETH. Bonus est Dominus sperantibus in eum,
animae quaerenti illum.
25 Buono è il Signore con chi spera in lui,
con l'anima che lo cerca.
26 TETH. Bonum est praestolari cum silentio
salutare Domini.
26 È bene aspettare in silenzio
la salvezza del Signore.
27 TETH. Bonum est viro, cum portaverit
iugum ab adulescentia sua.
27 È bene per l'uomo portare
il giogo fin dalla giovinezza.
28 IOD. Sedebit solitarius et tacebit,
cum istud imponitur ei.
28 Sieda costui solitario e resti in silenzio,
poiché egli glielo ha imposto;
29 IOD. Ponet in pulvere os suum,
si forte sit spes.
29 cacci nella polvere la bocca,
forse c'è ancora speranza;
30 IOD. Dabit percutienti se maxillam,
saturabitur opprobriis.
30 porga a chi lo percuote la sua guancia,
si sazi di umiliazioni.
31 CAPH. Quia non repellet in sempiternum
Dominus.
31 Poiché il Signore non rigetta mai...
32 CAPH. Quia si afflixit, et miserebitur
secundum multitudinem misericordiarum suarum.
32 Ma, se affligge, avrà anche pietà
secondo la sua grande misericordia.
33 CAPH. Non enim humiliat ex corde suo
et affligit filios hominum.
33 Poiché contro il suo desiderio egli umilia
e affligge i figli dell'uomo.
34 LAMED. Conterere sub pedibus suis
omnes vinctos terrae.
34 Quando schiacciano sotto i loro piedi
tutti i prigionieri del paese,
35 LAMED. Declinare iudicium viri
in conspectu vultus Altissimi.
35 quando falsano i diritti di un uomo
in presenza dell'Altissimo,
36 LAMED. Pervertere hominem in iudicio suo,
num Dominus haec ignorat?
36 quando fan torto a un altro in una causa,
forse non vede il Signore tutto ciò?
37 MEM. Quis est iste, qui dixit, et factum est?
Dominus non iussit?
37 Chi mai ha parlato e la sua parola si è avverata,
senza che il Signore lo avesse comandato?
38 MEM. Ex ore Altissimi nonne egrediuntur
et mala et bona?
38 Dalla bocca dell'Altissimo non procedono forse
le sventure e il bene?
39 MEM. Quid murmurabit homo vivens,
vir pro peccatis suis?
39 Perché si rammarica un essere vivente,
un uomo, per i castighi dei suoi peccati?
40 NUN. “ Scrutemur vias nostras et quaeramus
et revertamur ad Dominum.
40 "Esaminiamo la nostra condotta e scrutiamola,
ritorniamo al Signore.
41 NUN. Levemus corda nostra cum manibus
ad Dominum in caelos.
41 Innalziamo i nostri cuori al di sopra delle mani,
verso Dio nei cieli.
42 NUN. Nos inique egimus et rebelles fuimus;
idcirco tu inexorabilis fuisti.
42 Abbiamo peccato e siamo stati ribelli;
tu non ci hai perdonato.
43 SAMECH. Operuisti in furore et percussisti nos;
occidisti nec pepercisti.
43 Ti sei avvolto nell'ira e ci hai perseguitati,
hai ucciso senza pietà.
44 SAMECH. Opposuisti nubem tibi,
ne transeat oratio.
44 Ti sei avvolto in una nube,
così che la supplica non giungesse fino a te.
45 SAMECH. In eradicationem et abiectionem posuisti nos
in medio populorum.
45 Ci hai ridotti a spazzatura e rifiuto
in mezzo ai popoli.
46 PHE. Aperuerunt super nos os suum
omnes inimici nostri.
46 Han spalancato la bocca contro di noi
tutti i nostri nemici.
47 PHE. Formido et fovea facta est nobis,
vastatio et contritio ”.
47 Terrore e trabocchetto sono la nostra sorte,
desolazione e rovina".
48 PHE. Rivos aquarum deducit oculus meus
in contritione filiae populi mei.
48 Rivoli di lacrime scorrono dai miei occhi,
per la rovina della figlia del mio popolo.
49 AIN. Oculus meus lacrimas effundit nec tacet,
eo quod non sit requies.
49 Il mio occhio piange senza sosta
perché non ha pace
50 AIN. Donec respiciat et videat
Dominus de caelis.
50 finché non guardi e non veda il Signore dal cielo.
51 AIN. Oculus meus affligit animam meam
prae cunctis filiabus urbis meae.
51 Il mio occhio mi tormenta
per tutte le figlie della mia città.
52 SADE. Venatione venati sunt me quasi avem
inimici mei gratis.
52 Mi han dato la caccia come a un passero
coloro che mi son nemici senza ragione.
53 SADE. Perdiderunt in lacu vitam meam
et iecerunt lapides super me.
53 Mi han chiuso vivo nella fossa
e han gettato pietre su di me.
54 SADE. Inundaverunt aquae super caput meum,
dixi: “ Perii ”.
54 Son salite le acque fin sopra il mio capo;
io dissi: "È finita per me".
55 COPH. Invocavi nomen tuum, Domine,
de profunditate lacus.
55 Ho invocato il tuo nome, o Signore,
dalla fossa profonda.
56 COPH. Vocem meam audisti: “ Ne avertas
aurem tuam a singultu meo et clamoribus ”.
56 Tu hai udito la mia voce: "Non chiudere
l'orecchio al mio sfogo".
57 COPH. Appropinquasti in die, quando invocavi te,
dixisti: “ Ne timeas ”.
57 Tu eri vicino quando ti invocavo,
hai detto: "Non temere!".
58 RES. Iudicasti, Domine, causam animae meae,
redemisti vitam meam.
58 Tu hai difeso, Signore, la mia causa,
hai riscattato la mia vita.
59 RES. Vidisti, Domine, afflictionem meam;
iudica iudicium meum.
59 Hai visto, o Signore, il torto che ho patito,
difendi il mio diritto!
60 RES. Vidisti omnem furorem eorum, universas cogitationes eorum adversum me.
60 Hai visto tutte le loro vendette,
tutte le loro trame contro di me.
61 SIN. Audisti opprobrium eorum, Domine,
omnes cogitationes eorum adversum me.
61 Hai udito, Signore, i loro insulti,
tutte le loro trame contro di me,
62 SIN. Labia insurgentium mihi et meditationes eorum
adversum me tota die.
62 i discorsi dei miei oppositori e le loro ostilità
contro di me tutto il giorno.
63 SIN. Sessionem eorum et resurrectionem eorum vide;
ego sum psalmus eorum.
63 Osserva quando siedono e quando si alzano;
io sono la loro beffarda canzone.
64 THAU. Reddes eis vicem, Domine,
iuxta opera manuum suarum.
64 Rendi loro il contraccambio, o Signore,
secondo l'opera delle loro mani.
65 THAU. Dabis eis duritiam cordis,
exsecrationem tuam.
65 Rendili duri di cuore,
la tua maledizione su di loro!
66 THAU. Persequeris in furore et conteres eos
sub caelis tuis, Domine.
66 Perseguitali nell'ira e distruggili
sotto il cielo, Signore.