Scrutatio

Martedi, 19 marzo 2024 - San Giuseppe ( Letture di oggi)

Isaia 61


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NOVA VULGATABIBBIA
1 Spiritus Domini Dei super me,
eo quod unxerit Dominus me;
ad annuntiandum laeta mansuetis misit me,
ut mederer contritis corde
et praedicarem captivis liberationem
et clausis apertionem;
1 Lo spirito del Signore Dio è su di me
perché il Signore mi ha consacrato con l'unzione;
mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai miseri,
a fasciare le piaghe dei cuori spezzati,
a proclamare la libertà degli schiavi,
la scarcerazione dei prigionieri,
2 ut praedicarem annum placabilem Domino
et diem ultionis Deo nostro;
ut consolarer omnes lugentes,
2 a promulgare l'anno di misericordia del Signore,
un giorno di vendetta per il nostro Dio,
per consolare tutti gli afflitti,
3 ut ponerem lugentibus Sion
et darem eis coronam pro cinere,
oleum gaudii pro luctu,
pallium laudis pro spiritu maeroris.
Et vocabuntur Terebinthi iustitiae,
plantatio Domini ad glorificandum.
3 per allietare gli afflitti di Sion,
per dare loro una corona invece della cenere,
olio di letizia invece dell'abito da lutto,
canto di lode invece di un cuore mesto.
Essi si chiameranno querce di giustizia,
piantagione del Signore per manifestare la sua gloria.
4 Et aedificabunt deserta a saeculo
et ruinas antiquas erigent
et instaurabunt civitates desertas,
dissipatas in generatione et generatione.
4 Ricostruiranno le vecchie rovine,
rialzeranno gli antichi ruderi,
restaureranno le città desolate,
devastate da più generazioni.
5 Et stabunt alieni et pascent pecora vestra,
et filii peregrinorum agricolae et vinitores vestri erunt;
5 Ci saranno stranieri a pascere i vostri greggi
e figli di stranieri saranno vostri contadini e vignaioli.
6 vos autem Sacerdotes Domini vocabimini,
Ministri Dei nostri dicetur vobis;
fortitudinem gentium comedetis
et in gloria earum superbietis.
6 Voi sarete chiamati sacerdoti del Signore,
ministri del nostro Dio sarete detti.
Vi godrete i beni delle nazioni,
trarrete vanto dalle loro ricchezze.
7 Pro confusione eorum duplici
et ignominia laudabunt partem suam;
propterea in terra sua duplicia possidebunt,
laetitia sempiterna erit eis.
7 Perché il loro obbrobrio fu di doppia misura,
vergogna e insulto furono la loro porzione;
per questo possiederanno il doppio nel loro paese,
avranno una letizia perenne.
8 Quia ego Dominus diligens iudicium,
odio habens rapinam et iniquitatem;
et dabo opus eorum in veritate
et foedus perpetuum feriam eis.
8 Poiché io sono il Signore che amo il diritto
e odio la rapina e l'ingiustizia:
io darò loro fedelmente il salario,
concluderò con loro un'alleanza perenne.
9 Et scietur in gentibus semen eorum,
et germen eorum in medio populorum;
omnes, qui viderint eos, cognoscent illos,
quia isti sunt semen, cui benedixit Dominus.
9 Sarà famosa tra i popoli la loro stirpe,
i loro discendenti tra le nazioni.
Coloro che li vedranno ne avranno stima,
perché essi sono la stirpe che il Signore ha benedetto.

10 Gaudens gaudebo in Domino,
et exsultabit anima mea in Deo meo,
quia induit me vestimentis salutis
et indumento iustitiae circumdedit me,
quasi sponsum decoratum corona
et quasi sponsam ornatam monilibus suis.
10 Io gioisco pienamente nel Signore,
la mia anima esulta nel mio Dio,
perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza,
mi ha avvolto con il manto della giustizia,
come uno sposo che si cinge il diadema
e come una sposa che si adorna di gioielli.
11 Sicut enim terra profert germen suum,
et sicut hortus semen suum germinat,
sic Dominus Deus germinabit iustitiam
et laudem coram universis gentibus.
11 Poiché come la terra produce la vegetazione
e come un giardino fa germogliare i semi,
così il Signore Dio farà germogliare la giustizia
e la lode davanti a tutti i popoli.