Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Siracide 35


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NOVA VULGATABIBBIA
1 Qui conservat legem, multiplicat oblationes:
1 Chi osserva la legge moltiplica le offerte;
chi adempie i comandamenti offre un sacrificio di
comunione.
2 sacrificium salutare est attendere mandatis.2 Chi serba riconoscenza offre fior di farina,
chi pratica l'elemosina fa sacrifici di lode.
3
3 Cosa gradita al Signore è astenersi dalla malvagità,
sacrificio espiatorio è astenersi dall'ingiustizia.
4 Qui retribuit gratiam, offert similaginem,
et, qui facit eleemosynam, offert sacrificium laudis.
4 Non presentarti a mani vuote davanti al Signore,
tutto questo è richiesto dai comandamenti.
5 Beneplacitum est Domino recedere ab iniquitate,
et deprecatio pro peccatis recedere ab iniustitia.
5 L'offerta del giusto arricchisce l'altare,
il suo profumo sale davanti all'Altissimo.
6 Non apparebis ante conspectum Domini vacuus:
6 Il sacrificio dell'uomo giusto è gradito,
il suo memoriale non sarà dimenticato.
7 haec enim omnia propter mandatum Dei fiunt.
7 Glorifica il Signore con animo generoso,
non essere avaro nelle primizie che offri.
8 Oblatio iusti impinguat altare,
et odor suavitatis illius est in conspectu Altissimi;
8 In ogni offerta mostra lieto il tuo volto,
consacra con gioia la decima.
9 sacrificium iusti acceptum est,
et memoriam eius non obliviscetur Dominus.
9 Dà all'Altissimo in base al dono da lui ricevuto,
dà di buon animo secondo la tua possibilità,
10 Bono oculo gloriam redde Deo
et non minuas primitias manuum tuarum;
10 perché il Signore è uno che ripaga,
e sette volte ti restituirà.

11 in omni dato hilarem fac vultum tuum
et in exsultatione sanctifica decimas tuas;
11 Non cercare di corromperlo con doni, non accetterà,
non confidare su una vittima ingiusta,
12 da Altissimo secundum datum eius
et in bono oculo ad inventionem facito manuum tuarum,
12 perché il Signore è giudice
e non v'è presso di lui preferenza di persone.
13 quoniam Dominus retribuens est
et septies tantum reddet tibi.
13 Non è parziale con nessuno contro il povero,
anzi ascolta proprio la preghiera dell'oppresso.
14 Noli offerre munera prava,
non enim suscipiet illa;
14 Non trascura la supplica dell'orfano
né la vedova, quando si sfoga nel lamento.
15 et noli confidere in sacrificio iniusto,
quoniam Dominus iudex est,
et non est apud illum gloria personae.
15 Le lacrime della vedova non scendono forse sulle sue
guance
e il suo grido non si alza contro chi gliele fa versare?
16 Non accipiet personam in pauperem
et deprecationem laesi exaudiet.
16 Chi venera Dio sarà accolto con benevolenza,
la sua preghiera giungerà fino alle nubi.
17 Non despiciet preces pupilli
nec viduam, si effundat loquelam gemitus.
17 La preghiera dell'umile penetra le nubi,
finché non sia arrivata, non si contenta;
18 Nonne lacrimae viduae ad maxillam descendunt,
et exclamatio eius super deducentem eas?
18 non desiste finché l'Altissimo non sia intervenuto,
rendendo soddisfazione ai giusti e ristabilendo l'equità.
19 A maxilla enim ascendunt usque ad caelum,
et Dominus exauditor non delectabitur in illis.
19 Il Signore non tarderà
e non si mostrerà indulgente sul loro conto,
20 Qui adorat Deum, in beneplacito suscipietur,
et deprecatio illius usque ad nubes propinquabit.
20 finché non abbia spezzato le reni agli spietati
e si sia vendicato delle nazioni;
21 Oratio humilis nubes penetrabit
et, donec propinquet, non consolabitur;
et non discedet, donec Altissimus aspiciat,
et iudex iustus faciat iudicium.
21 finché non abbia estirpato la moltitudine dei violenti
e frantumato lo scettro degli ingiusti;
22 Et Dominus non tardabit,
et Fortissimus non habebit in illis patientiam,
donec contribulet dorsum crudelium
22 finché non abbia reso a ognuno secondo le sue azioni
e vagliato le opere degli uomini secondo le loro
intenzioni;
23 et gentibus reddet vindictam,
donec tollat multitudinem superborum
et sceptra iniquorum contribulet,
23 finché non abbia fatto giustizia al suo popolo
e non lo abbia allietato con la sua misericordia.
24 donec reddat hominibus secundum actus suos
et opera Adae secundum praesumptionem illius,
24 Bella è la misericordia al tempo dell'afflizione,
come le nubi apportatrici di pioggia in tempo di siccità.
25 donec iudicet iudicium plebis suae
et oblectabit istos misericordia sua.
26 Speciosa misericordia in tempore tribulationis,
quasi nubes pluviae in tempore siccitatis.