Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Sapienza 3


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NOVA VULGATABIBBIA
1 Iustorum autem animae in manu Dei sunt,
et non tanget illos tormentum mortis.
1 Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio,
nessun tormento le toccherà.
2 Visi sunt oculis insipientium mori,
et aestimata est afflictio exitus illorum,
2 Agli occhi degli stolti parve che morissero;
la loro fine fu ritenuta una sciagura,
3 et, quod a nobis est iter, exterminium;
illi autem sunt in pace.
3 la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.
4 Etenim, si coram hominibus tormenta passi sunt,
spes illorum immortalitate plena est;
4 Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza è piena di immortalità.
5 et in paucis correpti, in multis bene disponentur,
quoniam Deus tentavit eos
et invenit illos dignos se.
5 Per una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati
e li ha trovati degni di sé:
6 Tamquam aurum in fornace probavit illos
et quasi holocausti hostiam accepit illos,
6 li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come un olocausto.
7 et in tempore visitationis illorum fulgebunt
et tamquam scintillae in arundineto discurrent;
7 Nel giorno del loro giudizio risplenderanno;
come scintille nella stoppia, correranno qua e là.
8 iudicabunt nationes et dominabuntur populis,
et regnabit Dominus illorum in perpetuum.
8 Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore regnerà per sempre su di loro.
9 Qui confidunt in illo, intellegent veritatem,
et fideles in dilectione acquiescent illi,
quoniam gratia et misericordia est sanctis eius,
et visitatio electis eius.
9 Quanti confidano in lui comprenderanno la verità;
coloro che gli sono fedeli
vivranno presso di lui nell'amore,
perché grazia e misericordia
sono riservate ai suoi eletti.
10 Impii autem, secundum quae cogitaverunt, correptionem habebunt;
qui neglexerunt iustum et a Domino recesserunt.
10 Ma gli empi per i loro pensieri riceveranno il castigo,
essi che han disprezzato il giusto
e si son ribellati al Signore.
11 Sapientiam enim et disciplinam qui despicit, infelix est,
et vacua est spes illorum, et labores sine fructu,
et inutilia opera eorum.
11 Chi disprezza la sapienza e la disciplina è infelice.
Vana la loro speranza e le loro fatiche senza frutto,
inutili le opere loro.
12 Mulieres eorum insensatae sunt,
et nequissimi filii eorum,
maledicta generatio eorum.
12 Le loro mogli sono insensate,
cattivi i loro figli,
maledetta la loro progenie.

13 Quoniam felix est sterilis et incoinquinata,
quae nescivit torum in delicto;
habebit fructum in respectione animarum.
13 Beata la sterile non contaminata,
la quale non ha conosciuto un letto peccaminoso;
avrà il suo frutto alla rassegna delle anime.
14 Et spado, qui non operatus est per manus suas iniquitatem
nec cogitavit adversus Dominum nequissima,
dabitur enim illi fidei donum electum,
et sors in templo Domini acceptissima.
14 Anche l'eunuco, la cui mano non ha commesso iniquità
e che non ha pensato cose malvage contro il Signore,
riceverà una grazia speciale per la sua fedeltà,
una parte più desiderabile nel tempio del Signore;
15 Bonorum enim laborum gloriosus est fructus;
et, quae non concidat, radix sapientiae.
15 poiché il frutto delle opere buone è glorioso
e imperitura la radice della saggezza.
16 Filii autem adulterorum in inconsummatione erunt,
et ab iniquo toro semen exterminabitur.
16 I figli di adulteri non giungeranno a maturità;
la discendenza di un'unione illegittima sarà sterminata.
17 Et, si quidem longae vitae erunt, in nihilum computabuntur,
et sine honore erit in novissimo senectus illorum;
17 Anche se avranno lunga vita, non saran contati per niente,
e, infine, la loro vecchiaia sarà senza onore.
18 et, si celerius defuncti fuerint, non habebunt spem
nec in die agnitionis allocutionem:
18 Se poi moriranno presto, non avranno speranza
né consolazione nel giorno del giudizio,
19 generationis enim iniquae dirae sunt consummationes.
19 poiché di una stirpe iniqua è terribile il destino.