Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 28


font
NOVA VULGATABIBBIA
1 Convocavit igitur David om nes principes Israel, duces tri buum et praepositos turmarum, qui ministrabant regi, tribunos quoque et centuriones et, qui praeerant substantiae et gregibus regis filiorumque suorum, cum eunuchis et fortibus et robustissimis quibusque in exercitu Ierusalem.1 Davide convocò tutti gli ufficiali di Israele, i capitribù e i capi delle varie classi al servizio del re, i capi di migliaia, i capi di centinaia, gli amministratori di tutti i beni e di tutto il bestiame del re e dei suoi figli, insieme con i consiglieri, i prodi e ogni soldato valoroso in Israele.
2 Cumque surrexisset rex et stetisset, ait: “ Audite me, fratres mei et populus meus. Cogitavi ut aedificarem domum, in qua requiesceret arca foederis Domini et scabellum pedum Dei nostri, et ad aedificandum omnia praeparavi;2 Davide si alzò in piedi e disse:
"Ascoltatemi, miei fratelli e mio popolo! Io avevo deciso di costruire una dimora tranquilla per l'arca dell'alleanza del Signore, per lo sgabello dei piedi del nostro Dio. Avevo fatto i preparativi per la costruzione,
3 Deus autem dixit mihi: “Non aedificabis domum nomini meo, eo quod sis vir bellator et sanguinem fuderis”.3 ma Dio mi disse: Non costruirai un tempio al mio nome, perché tu sei stato un guerriero e hai versato sangue.
4 Sed elegit Dominus, Deus Israel, me de universa domo patris mei, ut essem rex super Israel in sempiternum; Iudam enim elegit principem, porro in domo Iudae domum patris mei, et in filiis patris mei placuit ei, ut me eligeret regem super cunctum Israel.4 Il Signore Dio di Israele scelse me fra tutta la famiglia di mio padre perché divenissi per sempre re su Israele; difatti egli si è scelto Giuda come capo e fra la discendenza di Giuda ha scelto il casato di mio padre e, fra i figli di mio padre, si è compiaciuto di me per costituirmi re su Israele.
5 Sed et de filiis meis — filios enim multos dedit mihi Dominus — elegit Salomonem filium meum, ut sederet in throno regni Domini super Israel.5 Fra tutti i miei figli, poiché il Signore mi ha dato molti figli, ha scelto il mio figlio Salomone per farlo sedere sul trono del regno del Signore su Israele.
6 Dixitque mihi: “Salomon filius tuus aedificabit domum meam et atria mea; ipsum enim elegi mihi in filium, et ego ero ei in patrem.6 Egli infatti mi ha detto: Salomone tuo figlio costruirà il mio tempio e i miei cortili, perché io mi sono scelto lui come figlio e intendo essergli padre.
7 Et firmabo regnum eius usque in aeternum, si perseveraverit facere praecepta mea et iudicia, sicut et hodie”.7 Renderò saldo il suo regno per sempre, se egli persevererà nel compiere i miei comandi e i miei decreti, come fa oggi.
8 Nunc igitur coram universo Israel coetu Domini, audiente Deo nostro, custodite et perquirite cuncta mandata Domini Dei vestri, ut possideatis terram bonam et relinquatis eam in hereditatem filiis vestris post vos usque in sempiternum.
8 Ora, davanti a tutto Israele, assemblea del Signore, e davanti al nostro Dio che ascolta, vi scongiuro: osservate e praticate tutti i decreti del Signore vostro Dio, perché possediate questo buon paese e lo passiate in eredità ai vostri figli dopo di voi, per sempre.
9 Tu autem, Salomon, fili mi, scito Deum patris tui et servi ei corde perfecto et animo voluntario; omnia enim corda scrutatur Dominus et universas mentium cogitationes intellegit. Si quaesieris eum, invenies; si autem dereliqueris illum, proiciet te in aeternum.9 Tu, Salomone figlio mio, riconosci il Dio di tuo padre, servilo con cuore perfetto e con animo volenteroso, perché il Signore scruta i cuori e penetra ogni intimo pensiero; se lo ricercherai, ti si farà trovare; se invece l'abbandonerai, egli ti rigetterà per sempre.
10 Nunc ergo vide quia elegit te Dominus, ut aedificares domum sanctuarii; confortare et perfice ”.
10 Vedi: ora il Signore ti ha scelto perché tu gli costruisca una casa come santuario; sii forte e mettiti al lavoro".
11 Dedit autem David Salomoni filio suo descriptionem porticus et templi et cellariorum et cenaculorum et cubiculorum interiorum et domus propitiatorii11 Davide diede a Salomone suo figlio il modello del vestibolo e degli edifici, delle stanze per i tesori, dei piani di sopra e delle camere interne e del luogo per il propiziatorio,
12 necnon et omnium, quae per Spiritum cum eo erant, de atriis domus Domini et de omnibus exedris per circuitum, de thesauris domus Dei et de thesauris rerum consecratarum12 inoltre la descrizione di quanto aveva in animo riguardo ai cortili del tempio, a tutte le stanze laterali, ai tesori del tempio e ai tesori delle cose consacrate,
13 et de divisionibus sacerdotalibus et leviticis, de omni opere ministerii domus Domini et de universis vasis ministerii templi Domini,13 alle classi dei sacerdoti e dei leviti e a tutta l'attività per il servizio del tempio e a tutti gli arredi usati nel tempio.
14 de auro in pondere per singula vasa ministerii, de omnibus vasis argenteis in pondere per omnia vasa pro operum diversitate;14 Relativamente a tutti gli oggetti d'oro, gli consegnò l'oro, indicando il peso dell'oro di ciascun oggetto destinato al culto e il peso dell'argento di ciascun oggetto destinato al culto.
15 sed et ad candelabra aurea et ad lucernas eorum aurum pro mensura uniuscuiusque candelabri et lucernarum, similiter et in candelabris argenteis et in lucernis eorum pro diversitate mensurae, pondus argenti indicavit.15 Gli consegnò anche l'oro destinato ai candelabri e alle loro lampade, indicando il peso dei singoli candelabri e delle loro lampade, e l'argento destinato ai candelabri, indicando il peso dei candelabri e delle loro lampade, secondo l'uso di ogni candelabro.
16 Aurum quoque in mensas propositionis pro diversitate mensarum, similiter et argentum in alias mensas argenteas;16 Gli indicò il quantitativo dell'oro per le tavole dell'offerta, per ogni tavola, e dell'argento per le tavole d'argento,
17 ad fuscinulas quoque et phialas et crateras ex auro purissimo et scyphos aureos pro qualitate mensurae pondus distribuit in scyphum et scyphum; similiter et in scyphos argenteos diversum argenti pondus constituit,17 dell'oro puro per i ganci, i vassoi e le brocche. Gli indicò il quantitativo dell'oro per le coppe, per ogni coppa d'oro, e quello dell'argento, per ogni coppa d'argento.
18 altari autem, in quo adoletur incensum, aurum purissimum, et aurum pro structura quadrigae cherubim extendentium alas et velantium arcam foederis Domini.18 Gli diede l'oro puro per l'altare dei profumi, indicandone il peso. Gli consegnò il modello del carro d'oro dei cherubini, che stendevano le ali e coprivano l'arca dell'alleanza del Signore.
19 “ Omnia, inquit, venerunt scripta manu Domini ad me, ut intellegerem universa opera exemplaris ”.
19 "Tutto ciò - disse - era in uno scritto da parte del Signore per farmi comprendere tutti i particolari del modello".
20 Dixit quoque David Salomoni filio suo: “ Viriliter age et confortare et fac, ne timeas et ne paveas; Dominus enim Deus meus tecum erit et non dimittet te nec derelinquet, donec perficias omne opus ministerii domus Domini.20 Davide disse a Salomone suo figlio: "Sii forte, coraggio; mettiti al lavoro, non temere e non abbatterti, perché il Signore Dio, mio Dio, è con te. Non ti lascerà e non ti abbandonerà finché tu non abbia terminato tutto il lavoro per il tempio.
21 Ecce divisiones sacerdotum et Levitarum: parati erunt in omne ministerium domus Dei; et assistet tibi in omni opere quisquis in sapientia ad omne ministerium promptus fuerit, principes quoque et universus populus in negotiis tuis ”.
21 Ecco le classi dei sacerdoti e dei leviti per ogni servizio nel tempio. Presso di te, per ogni lavoro, ci sono esperti in qualsiasi attività e ci sono capi e tutto il popolo, pronti a tutti i tuoi ordini".