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Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Proverbi 29


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Chi disprezza i rimproveri con ostinazione
sarà rovinato all’improvviso, senza rimedio.
1 L'uomo che, rimproverato, resta di dura cervice
sarà spezzato all'improvviso e senza rimedio.
2 Quando dominano i giusti, il popolo gioisce,
quando governano i malvagi, il popolo geme.
2 Quando comandano i giusti, il popolo gioisce,
quando governano gli empi, il popolo geme.
3 Chi ama la sapienza allieta il padre,
ma chi frequenta prostitute dissipa il patrimonio.
3 Chi ama la sapienza allieta il padre,
ma chi frequenta prostitute dissipa il patrimonio.
4 Il re con la giustizia rende prospero il paese,
quello che aggrava le imposte lo rovina.
4 Il re con la giustizia rende prospero il paese,
l'uomo che fa esazioni eccessive lo rovina.
5 L’uomo che adula il suo prossimo
gli tende una rete davanti ai piedi.
5 L'uomo che adula il suo prossimo
gli tende una rete per i suoi passi.
6 Con la sua trasgressione l’iniquo si prepara un trabocchetto,
mentre il giusto giubila e si rallegra.
6 Sotto i passi del malvagio c'è un trabocchetto,
mentre il giusto corre ed è contento.
7 Il giusto riconosce il diritto dei miseri,
il malvagio invece non intende ragione.
7 Il giusto si prende a cuore la causa dei miseri,
ma l'empio non intende ragione.
8 Gli uomini senza scrupoli sovvertono una città,
mentre i saggi placano la collera.
8 I beffardi mettono sottosopra una città,
mentre i saggi placano la collera.
9 Se un saggio entra in causa con uno stolto,
si agiti o rida, non troverà riposo.
9 Se un saggio discute con uno stolto,
si agiti o rida, non vi sarà conclusione.
10 Gli uomini sanguinari odiano l’onesto,
mentre i giusti hanno cura di lui.
10 Gli uomini sanguinari odiano l'onesto,
mentre i giusti hanno cura di lui.
11 Lo stolto dà sfogo a tutto il suo malanimo,
il saggio alla fine lo sa calmare.
11 Lo stolto dà sfogo a tutto il suo malanimo,
il saggio alla fine lo sa calmare.
12 Se un principe dà ascolto alle menzogne,
tutti i suoi ministri sono malvagi.
12 Se un principe dà ascolto alle menzogne,
tutti i suoi ministri sono malvagi.
13 Il povero e l’oppressore s’incontrano in questo:
è il Signore che illumina gli occhi di tutti e due.
13 Il povero e l'usuraio si incontrano;
è il Signore che illumina gli occhi di tutti e due.
14 Se un re giudica i poveri con equità,
il suo trono è saldo per sempre.
14 Un re che giudichi i poveri con equità
rende saldo il suo trono per sempre.
15 La verga e la correzione danno sapienza,
ma il giovane lasciato a se stesso disonora sua madre.
15 La verga e la correzione danno sapienza,
ma il giovane lasciato a se stesso disonora sua madre.
16 Quando dominano i malvagi, dominano anche i delitti,
ma i giusti ne vedranno la rovina.
16 Quando governano i malvagi, i delitti abbondano,
ma i giusti ne vedranno la rovina.
17 Correggi tuo figlio e ti darà riposo
e ti procurerà consolazioni.
17 Correggi il figlio e ti farà contento
e ti procurerà consolazioni.
18 Quando non c’è visione profetica, il popolo è sfrenato;
beato invece chi osserva la legge.
18 Senza la rivelazione il popolo diventa sfrenato;
beato chi osserva la legge.
19 Lo schiavo non si corregge a parole:
comprende, infatti, ma non obbedisce.
19 Lo schiavo non si corregge a parole,
comprende, infatti, ma non obbedisce.
20 Hai visto un uomo precipitoso nel parlare?
C’è più da sperare da uno stolto che da lui.
20 Hai visto un uomo precipitoso nel parlare?
C'è più da sperare in uno stolto che in lui.
21 Chi accarezza lo schiavo fin dall’infanzia,
alla fine se lo vedrà contro.
21 Chi accarezza lo schiavo fin dall'infanzia,
alla fine costui diventerà insolente.
22 Un uomo collerico suscita litigi
e l’iracondo commette molte colpe.
22 Un uomo collerico suscita litigi
e l'iracondo commette molte colpe.
23 L’orgoglio dell’uomo ne provoca l’umiliazione,
l’umile di cuore ottiene onori.
23 L'orgoglio dell'uomo ne provoca l'umiliazione,
l'umile di cuore ottiene onori.
24 Chi spartisce con un ladro odia se stesso:
egli sente la maledizione, ma non rivela nulla.
24 Chi è complice del ladro, odia se stesso,
egli sente l'imprecazione, ma non denuncia nulla.
25 Chi teme gli uomini si mette in una trappola,
ma chi confida nel Signore è al sicuro.
25 Il temere gli uomini pone in una trappola;
ma chi confida nel Signore è al sicuro.
26 Molti ricercano il favore di chi comanda,
ma è il Signore che giudica ognuno.
26 Molti ricercano il favore del principe,
ma è il Signore che giudica ognuno.
27 L’iniquo è un orrore per i giusti
e gli uomini retti sono un orrore per i malvagi.
27 L'iniquo è un abominio per i giusti
e gli uomini retti sono in abominio ai malvagi.