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Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Giobbe 3


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Allora Giobbe aprì la bocca e maledisse il suo giorno.1 Dopo, Giobbe aprì la bocca e maledisse il suo giorno;
2 Prese a dire:
2 prese a dire:

3 «Perisca il giorno in cui nacqui
e la notte in cui si disse: “È stato concepito un maschio!”.
3 Perisca il giorno in cui nacqui
e la notte in cui si disse: "È stato concepito un uomo!".
4 Quel giorno divenga tenebra,
non se ne curi Dio dall’alto,
né brilli mai su di esso la luce.
4 Quel giorno sia tenebra,
non lo ricerchi Dio dall'alto,
né brilli mai su di esso la luce.
5 Lo rivendichino la tenebra e l’ombra della morte,
gli si stenda sopra una nube
e lo renda spaventoso l’oscurarsi del giorno!
5 Lo rivendichi tenebra e morte,
gli si stenda sopra una nube
e lo facciano spaventoso gli uragani del giorno!
6 Quella notte se la prenda il buio,
non si aggiunga ai giorni dell’anno,
non entri nel conto dei mesi.
6 Quel giorno lo possieda il buio
non si aggiunga ai giorni dell'anno,
non entri nel conto dei mesi.
7 Ecco, quella notte sia sterile,
e non entri giubilo in essa.
7 Ecco, quella notte sia lugubre
e non entri giubilo in essa.
8 La maledicano quelli che imprecano il giorno,
che sono pronti a evocare Leviatàn.
8 La maledicano quelli che imprecano al giorno,
che sono pronti a evocare Leviatan.
9 Si oscurino le stelle della sua alba,
aspetti la luce e non venga
né veda le palpebre dell’aurora,
9 Si oscurino le stelle del suo crepuscolo,
speri la luce e non venga;
non veda schiudersi le palpebre dell'aurora,
10 poiché non mi chiuse il varco del grembo materno,
e non nascose l’affanno agli occhi miei!
10 poiché non mi ha chiuso il varco del grembo materno,
e non ha nascosto l'affanno agli occhi miei!
11 Perché non sono morto fin dal seno di mia madre
e non spirai appena uscito dal grembo?
11 E perché non sono morto fin dal seno di mia madre
e non spirai appena uscito dal grembo?
12 Perché due ginocchia mi hanno accolto,
e due mammelle mi allattarono?
12 Perché due ginocchia mi hanno accolto,
e perché due mammelle, per allattarmi?
13 Così, ora giacerei e avrei pace,
dormirei e troverei riposo
13 Sì, ora giacerei tranquillo,
dormirei e avrei pace
14 con i re e i governanti della terra,
che ricostruiscono per sé le rovine,
14 con i re e i governanti della terra,
che si sono costruiti mausolei,
15 e con i prìncipi, che posseggono oro
e riempiono le case d’argento.
15 o con i principi, che hanno oro
e riempiono le case d'argento.
16 Oppure, come aborto nascosto, più non sarei,
o come i bambini che non hanno visto la luce.
16 Oppure, come aborto nascosto, più non sarei,
o come i bimbi che non hanno visto la luce.
17 Là i malvagi cessano di agitarsi,
e chi è sfinito trova riposo.
17 Laggiù i malvagi cessano d'agitarsi,
laggiù riposano gli sfiniti di forze.
18 Anche i prigionieri hanno pace,
non odono più la voce dell’aguzzino.
18 I prigionieri hanno pace insieme,
non sentono più la voce dell'aguzzino.
19 Il piccolo e il grande là sono uguali,
e lo schiavo è libero dai suoi padroni.
19 Laggiù è il piccolo e il grande,
e lo schiavo è libero dal suo padrone.
20 Perché dare la luce a un infelice
e la vita a chi ha amarezza nel cuore,
20 Perché dare la luce a un infelice
e la vita a chi ha l'amarezza nel cuore,
21 a quelli che aspettano la morte e non viene,
che la cercano più di un tesoro,
21 a quelli che aspettano la morte e non viene,
che la cercano più di un tesoro,
22 che godono fino a esultare
e gioiscono quando trovano una tomba,
22 che godono alla vista di un tumulo,
gioiscono se possono trovare una tomba...
23 a un uomo, la cui via è nascosta
e che Dio ha sbarrato da ogni parte?
23 a un uomo, la cui via è nascosta
e che Dio da ogni parte ha sbarrato?
24 Perché al posto del pane viene la mia sofferenza
e si riversa come acqua il mio grido,
24 Così, al posto del cibo entra il mio gemito,
e i miei ruggiti sgorgano come acqua,
25 perché ciò che temevo mi è sopraggiunto,
quello che mi spaventava è venuto su di me.
25 perché ciò che temo mi accade
e quel che mi spaventa mi raggiunge.
26 Non ho tranquillità, non ho requie,
non ho riposo ed è venuto il tormento!».
26 Non ho tranquillità, non ho requie,
non ho riposo e viene il tormento!