Primo libro dei Maccabei 1
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BIBBIA CEI 2008 | BIBBIA |
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1 Queste cose avvennero dopo che Alessandro il Macèdone, figlio di Filippo, uscito dalla regione dei Chittìm sconfisse Dario, re dei Persiani e dei Medi, e regnò al suo posto cominciando dalla Grecia. | 1 Queste cose avvennero dopo che Alessandro il Macedone, figlio di Filippo, uscito dalla regione dei Kittim sconfisse Dario, re dei Persiani e dei Medi, e regnò al suo posto, cominciando dalla Grecia. |
2 Egli intraprese molte guerre, si impadronì di fortezze e uccise i re della terra; | 2 Intraprese molte guerre, si impadronì di fortezze e uccise i re della terra; |
3 arrivò sino ai confini della terra e raccolse le spoglie di molti popoli. La terra ammutolì davanti a lui; ma egli si esaltò e il suo cuore montò in superbia. | 3 arrivò sino ai confini della terra e raccolse le spoglie di molti popoli. La terra si ridusse al silenzio davanti a lui; il suo cuore si esaltò e si gonfiò di orgoglio. |
4 Radunò forze ingenti e conquistò regioni, popoli e prìncipi, che divennero suoi tributari. | 4 Radunò forze ingenti e conquistò regioni, popoli e principi, che divennero suoi tributari. |
5 Dopo questo cadde ammalato e comprese che stava per morire. | 5 Dopo questo cadde ammalato e comprese che stava per morire. |
6 Allora chiamò i suoi ufficiali più illustri, che erano stati educati con lui fin dalla giovinezza, e divise tra loro il suo regno mentre era ancora vivo. | 6 Allora chiamò i suoi luogotenenti più importanti, che erano cresciuti con lui fin dalla giovinezza e mentre era ancora vivo divise tra di loro il suo impero. |
7 Alessandro dunque aveva regnato dodici anni quando morì. | 7 Regnò dunque Alessandro dodici anni e morì. |
8 I suoi ufficiali assunsero il potere, ognuno nella sua regione; | 8 I suoi subalterni assunsero il potere, ognuno nella sua regione; |
9 dopo la sua morte cinsero tutti il diadema e, dopo di loro, i loro figli per molti anni, moltiplicando i mali sulla terra. | 9 dopo la sua morte tutti cinsero il diadema e dopo di loro i loro figli per molti anni e si moltiplicarono i mali sulla terra. |
10 Uscì da loro una radice perversa, Antioco Epìfane, figlio del re Antioco, che era stato ostaggio a Roma, e cominciò a regnare nell’anno centotrentasette del regno dei Greci. | 10 Uscì da quelli una radice perversa, Antioco Epìfane, figlio del re Antioco che era stato ostaggio a Roma, e assunse il regno nell'anno centotrentasette del dominio dei Greci. |
11 In quei giorni uscirono da Israele uomini scellerati, che persuasero molti dicendo: «Andiamo e facciamo alleanza con le nazioni che ci stanno attorno, perché, da quando ci siamo separati da loro, ci sono capitati molti mali». | 11 In quei giorni sorsero da Israele figli empi che persuasero molti dicendo: "Andiamo e facciamo lega con le nazioni che ci stanno attorno, perché da quando ci siamo separati da loro, ci sono capitati molti mali". |
12 Parve buono ai loro occhi questo ragionamento. | 12 Parve ottimo ai loro occhi questo ragionamento; |
13 Quindi alcuni del popolo presero l’iniziativa e andarono dal re, che diede loro facoltà d’introdurre le istituzioni delle nazioni. | 13 alcuni del popolo presero l'iniziativa e andarono dal re, che diede loro facoltà di introdurre le istituzioni dei pagani. |
14 Costruirono un ginnasio a Gerusalemme secondo le usanze delle nazioni, | 14 Essi costruirono una palestra in Gerusalemme secondo le usanze dei pagani |
15 cancellarono i segni della circoncisione e si allontanarono dalla santa alleanza. Si unirono alle nazioni e si vendettero per fare il male. | 15 e cancellarono i segni della circoncisione e si allontanarono dalla santa alleanza; si unirono alle nazioni pagane e si vendettero per fare il male. |
16 Quando il regno fu consolidato, Antioco volle conquistare l’Egitto per regnare sui due regni: | 16 Quando il regno fu consolidato in mano di Antioco, egli volle conquistare l'Egitto per dominare due regni: |
17 entrò in Egitto con un esercito imponente, con carri ed elefanti, con la cavalleria e una grande flotta, | 17 entrò nell'Egitto con un esercito imponente, con carri ed elefanti, con la cavalleria e una grande flotta |
18 e venne a battaglia con Tolomeo, re d’Egitto. Tolomeo fu travolto davanti a lui e dovette fuggire, e molti caddero colpiti a morte. | 18 e venne a battaglia con Tolomeo re di Egitto. Tolomeo fu travolto davanti a lui e dovette fuggire e molti caddero colpiti a morte. |
19 Così espugnò le città fortificate dell’Egitto e fece bottino della terra d’Egitto. | 19 Espugnarono le fortezze dell'Egitto e Antioco saccheggiò il paese di Egitto. |
20 Antioco ritornò dopo aver sconfitto l’Egitto nell’anno centoquarantatré, mosse contro Israele e salì a Gerusalemme con un grande esercito. | 20 Ritornò quindi Antioco dopo aver sconfitto l'Egitto nell'anno centoquarantatré, si diresse contro Israele e mosse contro Gerusalemme con forze ingenti. |
21 Entrò con arroganza nel santuario e ne asportò l’altare d’oro e il candelabro dei lumi con tutti i suoi arredi, | 21 Entrò con arroganza nel santuario e ne asportò l'altare d'oro e il candelabro dei lumi con tutti i suoi arredi |
22 la tavola dell’offerta e i vasi per le libagioni, le coppe e gli incensieri d’oro, il velo, le corone e i fregi d’oro della facciata del tempio e lo spogliò tutto; | 22 e la tavola dell'offerta e i vasi per le libazioni, le coppe e gli incensieri d'oro, il velo, le corone e i fregi d'oro della facciata del tempio e lo sguarnì tutto; |
23 s’impadronì dell’argento e dell’oro e d’ogni oggetto pregiato e asportò i tesori nascosti che riuscì a trovare. | 23 si impadronì dell'argento e dell'oro e d'ogni oggetto pregiato e asportò i tesori nascosti che riuscì a trovare; |
24 Poi, raccolta ogni cosa, fece ritorno nella sua terra, dopo aver fatto una strage e aver parlato con grande arroganza. | 24 quindi, raccolta ogni cosa, fece ritorno nella sua regione. Fece anche molte stragi e parlò con grande arroganza. |
25 Allora vi fu lutto grande per gli Israeliti in ogni loro regione. | 25 Allora vi fu lutto grande per gli Israeliti in ogni loro regione. |
26 Gemettero i capi e gli anziani, le vergini e i giovani persero vigore e la bellezza delle donne svanì. | 26 Gemettero i capi e gli anziani, le vergini e i giovani persero vigore e la bellezza delle donne svanì. |
27 Ogni sposo levò il suo lamento e la sposa nel talamo fu in lutto. | 27 Ogni sposo levò il suo lamento e la sposa nel talamo fu in lutto. |
28 Tremò la terra per i suoi abitanti e tutta la casa di Giacobbe si vestì di vergogna. | 28 Tremò la terra per i suoi abitanti e tutta la casa di Giacobbe si vestì di vergogna. |
29 Due anni dopo, il re mandò alle città di Giuda un sovrintendente ai tributi. Egli venne a Gerusalemme con un grande esercito | 29 Due anni dopo, il re mandò alle città di Giuda un sovrintendente ai tributi. Egli venne in Gerusalemme con ingenti forze |
30 e rivolse loro con perfidia parole di pace ed essi gli prestarono fede. Ma all’improvviso piombò sulla città, le inflisse colpi crudeli e mise a morte molta gente in Israele. | 30 e rivolse loro con perfidia parole di pace ed essi gli prestarono fede. Ma all'improvviso piombò sulla città, le inflisse colpi crudeli e mise a morte molta gente in Israele. |
31 Mise a sacco la città, la diede alle fiamme e distrusse le sue abitazioni e le mura di cinta. | 31 Mise a sacco la città, la diede alle fiamme e distrusse le sue abitazioni e le mura intorno. |
32 Trassero in schiavitù le donne e i bambini e s’impossessarono del bestiame. | 32 Trassero in schiavitù le donne e i bambini e si impossessarono dei greggi. |
33 Poi costruirono attorno alla Città di Davide un muro grande e massiccio, con torri solidissime, e divenne per loro una cittadella. | 33 Poi costruirono attorno alla città di Davide un muro grande e massiccio, con torri solidissime, e questa divenne per loro una fortezza. |
34 Vi stabilirono una razza perversa, uomini scellerati, che vi si fortificarono, | 34 Vi stabilirono una razza empia, uomini scellerati, che si fortificarono dentro, |
35 vi collocarono armi e vettovaglie e, radunato il bottino di Gerusalemme, ve lo depositarono e divennero un grande tranello. | 35 vi collocarono armi e vettovaglie e, radunato il bottino di Gerusalemme, lo depositarono colà e divennero come una grande trappola; |
36 Fu un’insidia per il santuario e un avversario maligno per Israele in ogni momento. | 36 questo fu un'insidia per il santuario e un avversario maligno per Israele in ogni momento |
37 Versarono sangue innocente intorno al santuario e profanarono il luogo santo. | 37 Versarono sangue innocente intorno al santuario e profanarono il luogo santo. |
38 Fuggirono gli abitanti di Gerusalemme a causa loro e la città divenne abitazione di stranieri; divenne straniera alla sua gente e i suoi figli l’abbandonarono. | 38 Fuggirono gli abitanti di Gerusalemme a causa loro e la città divenne abitazione di stranieri; divenne straniera alla sua gente e i suoi figli l'abbandonarono. |
39 Il suo santuario fu desolato come il deserto, le sue feste si mutarono in lutto, i suoi sabati in vergogna, il suo onore in disprezzo. | 39 Il suo santuario fu desolato come il deserto, le sue feste si mutarono in lutto, i suoi sabati in vergogna il suo onore in disprezzo. |
40 Pari alla sua gloria fu il suo disonore e il suo splendore si cambiò in lutto. | 40 Quanta era stata la sua gloria altrettanto fu il suo disonore e il suo splendore si cambiò in lutto. |
41 Poi il re prescrisse in tutto il suo regno che tutti formassero un solo popolo | 41 Poi il re prescrisse con decreto a tutto il suo regno, che tutti formassero un sol popolo |
42 e ciascuno abbandonasse le proprie usanze. Tutti i popoli si adeguarono agli ordini del re. | 42 e ciascuno abbandonasse le proprie leggi. Tutti i popoli consentirono a fare secondo gli ordini del re. |
43 Anche molti Israeliti accettarono il suo culto, sacrificarono agli idoli e profanarono il sabato. | 43 Anche molti Israeliti accettarono di servirlo e sacrificarono agli idoli e profanarono il sabato. |
44 Il re spedì ancora decreti per mezzo di messaggeri a Gerusalemme e alle città di Giuda, ordinando di seguire usanze straniere al loro paese, | 44 Il re spedì ancora decreti per mezzo di messaggeri a Gerusalemme e alle città di Giuda, ordinando di seguire usanze straniere al loro paese, |
45 di far cessare nel tempio olocausti, sacrifici e libagioni, di profanare sabati e feste | 45 di far cessare nel tempio gli olocausti, i sacrifici e le libazioni, di profanare i sabati e le feste |
46 e di contaminare il santuario e quanto è sacro, | 46 e di contaminare il santuario e i fedeli, |
47 di costruire altari, recinti sacri ed edicole e sacrificare carni suine e animali immondi, | 47 di innalzare altari, templi ed edicole e sacrificare carni suine e animali immondi, |
48 di lasciare che i propri figli, non circoncisi, si contaminassero con ogni impurità e profanazione, | 48 di lasciare che i propri figli, non circoncisi, si contaminassero con ogni impurità e profanazione, |
49 così da dimenticare la legge e mutare ogni istituzione, | 49 così da dimenticare la legge e mutare ogni istituzione, |
50 pena la morte a chiunque non avesse agito secondo gli ordini del re. | 50 pena la morte a chiunque non avesse agito secondo gli ordini del re. |
51 In questi termini scrisse a tutto il regno, stabilì ispettori su tutto il popolo e intimò alle città di Giuda di sacrificare città per città. | 51 Secondo questi ordini scrisse a tutto il regno, stabilì ispettori su tutto il popolo e intimò alle città di Giuda di sacrificare città per città. |
52 Molti del popolo si unirono a loro, quanti avevano abbandonato la legge, commisero il male nel paese | 52 Anche molti del popolo si unirono a loro, tutti i traditori della legge, e commisero il male nella regione |
53 e costrinsero Israele a nascondersi in ogni possibile rifugio. | 53 e ridussero Israele a nascondersi in ogni possibile rifugio. |
54 Nell’anno centoquarantacinque, il quindici di Chisleu, il re innalzò sull’altare un abominio di devastazione. Anche nelle vicine città di Giuda eressero altari | 54 Nell'anno centoquarantacinque, il quindici di Casleu il re innalzò sull'altare un idolo. Anche nelle città vicine di Giuda eressero altari |
55 e bruciarono incenso sulle porte delle case e nelle piazze. | 55 e bruciarono incenso sulle porte delle case e nelle piazze. |
56 Stracciavano i libri della legge che riuscivano a trovare e li gettavano nel fuoco. | 56 Stracciavano i libri della legge che riuscivano a trovare e li gettavano nel fuoco. |
57 Se presso qualcuno veniva trovato il libro dell’alleanza e se qualcuno obbediva alla legge, la sentenza del re lo condannava a morte. | 57 Se qualcuno veniva trovato in possesso di una copia del libro dell'alleanza o ardiva obbedire alla legge, la sentenza del re lo condannava a morte. |
58 Trattavano con prepotenza quegli Israeliti che ogni mese venivano scoperti nella città, | 58 Con prepotenza trattavano gli Israeliti che venivano scoperti ogni mese nella città |
59 e specialmente al venticinque del mese, quando sacrificavano sull’ara che era sopra l’altare dei sacrifici. | 59 e specialmente al venticinque del mese, quando sacrificavano sull'ara che era sopra l'altare dei sacrifici. |
60 Mettevano a morte, secondo gli ordini, le donne che avevano fatto circoncidere i loro figli, | 60 Mettevano a morte, secondo gli ordini, le donne che avevano fatto circoncidere i loro figli, |
61 con i bambini appesi al collo e con i familiari e quelli che li avevano circoncisi. | 61 con i bambini appesi al collo e con i familiari e quelli che li avevano circoncisi. |
62 Tuttavia molti in Israele si fecero forza e animo a vicenda per non mangiare cibi impuri | 62 Tuttavia molti in Israele si fecero forza e animo a vicenda per non mangiare cibi immondi |
63 e preferirono morire pur di non contaminarsi con quei cibi e non disonorare la santa alleanza, e per questo appunto morirono. | 63 e preferirono morire pur di non contaminarsi con quei cibi e non disonorare la santa alleanza; così appunto morirono. |
64 Grandissima fu l’ira sopra Israele. | 64 Sopra Israele fu così scatenata un'ira veramente grande. |