Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Ester 2


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Dopo questi fatti, l’ira del re si placò ed egli non si ricordò più di Vasti, avendo presente quello che lei aveva detto e come egli l’aveva ormai condannata.1 Dopo queste cose, quando la collera del re si fu calmata, egli si ricordò di Vasti, di ciò che essa aveva fatto e di quanto era stato deciso a suo riguardo.
2 Dissero allora i servi del re: «Si cerchino per il re fanciulle incorrotte e belle.2 Allora quelli che stavano al servizio del re dissero: "Si cerchino per il re fanciulle vergini e d'aspetto avvenente;
3 E in tutte le province del suo regno il re dia incarico ai governatori locali perché siano scelte fanciulle vergini e belle; siano portate nella città di Susa, nell’harem, e siano consegnate all’eunuco del re che è il custode delle donne e siano dati loro unguenti e ogni altra cosa necessaria,3 stabilisca il re in tutte le province del suo regno commissari, i quali radunino tutte le fanciulle vergini e belle nella reggia di Susa, nella casa delle donne, sotto la sorveglianza di Egài, eunuco del re e guardiano delle donne, che darà loro quanto è necessario per abbigliarsi;
4 e la donna che piacerà al re diventi regina al posto di Vasti». La proposta piacque al re, e così si fece.
4 la fanciulla che piacerà al re diventerà regina al posto di Vasti". La cosa piacque al re e così si fece.
5 Nella città di Susa c’era un Giudeo di nome Mardocheo, figlio di Giàiro, figlio di Simei, figlio di Kis, della tribù di Beniamino,5 Ora nella cittadella di Susa c'era un Giudeo chiamato Mardocheo, figlio di Iair, figlio di Simei, figlio di un Beniaminita,
6 il quale era stato deportato da Gerusalemme quando fu ridotta in schiavitù da Nabucodònosor, re di Babilonia.6 che era stato deportato da Gerusalemme fra quelli condotti in esilio con Ieconìa re di Giuda da Nabucodònosor re di Babilonia.
7 Egli aveva una figlia adottiva, figlia di Aminadàb, fratello di suo padre, che si chiamava Ester. Quando erano morti i suoi genitori, egli l’aveva allevata per prenderla in moglie. La fanciulla era bella d’aspetto.7 Egli aveva allevato Hadàssa, cioè Ester, figlia di un suo zio, perché essa era orfana di padre e di madre. La fanciulla era di bella presenza e di aspetto avvenente; alla morte del padre e della madre, Mardocheo l'aveva presa come propria figlia.
8 E quando il decreto del re fu pubblicato, molte fanciulle furono raccolte nella città di Susa sotto la sorveglianza di Gai; anche Ester fu condotta da Gai, custode delle donne.
8 Quando l'ordine del re e il suo editto furono divulgati e un gran numero di fanciulle venivano radunate nella cittadella di Susa sotto la sorveglianza di Egài, anche Ester fu presa e condotta nella reggia, sotto la sorveglianza di Egài, guardiano delle donne.
9 La fanciulla gli piacque e trovò grazia presso di lui, ed egli si preoccupò di darle gli unguenti e la sua porzione di cibo, oltre alle sette fanciulle assegnate a lei dalla reggia, e usò verso di lei e le sue ancelle un trattamento di favore nell’harem.9 La fanciulla piacque a Egài ed entrò nelle buone grazie di lui; egli si preoccupò di darle il necessario per l'abbigliamento e il vitto; le diede sette ancelle scelte nella reggia e assegnò a lei e alle sue ancelle l'appartamento migliore nella casa delle donne.
10 Ester non disse nulla né del suo popolo né della sua stirpe, perché Mardocheo le aveva ordinato di non dirlo.10 Ester non aveva detto nulla né del suo popolo né della sua famiglia, perché Mardocheo le aveva proibito di parlarne.
11 Mardocheo passeggiava ogni giorno lungo il cortile dell’harem, per vedere che cosa fosse accaduto a Ester.
11 Mardocheo tutti i giorni passeggiava davanti al cortile della casa delle donne per sapere se Ester stava bene e che cosa succedeva di lei.
12 Il momento di andare dal re giungeva per una fanciulla alla fine di dodici mesi, quando terminavano i giorni della preparazione. Il periodo della preparazione si svolgeva così: sei mesi per essere unta con olio di mirra e sei con spezie e unguenti femminili.12 Quando veniva il turno per una fanciulla di andare dal re Assuero alla fine dei dodici mesi prescritti alle donne per i loro preparativi, sei mesi per profumarsi con olio di mirra e sei mesi con aromi e altri cosmetici usati dalle donne,
13 Allora veniva introdotta dal re, e quello che chiedeva le veniva dato per portarlo con sé dall’harem alla reggia.13 la fanciulla andava dal re e poteva portare con sé dalla casa delle donne alla reggia quanto chiedeva.
14 Vi andava la sera e la mattina seguente passava nel secondo harem, dove Gai, l’eunuco del re, custodiva le donne; nessuna di loro poteva rientrare dal re, se non veniva chiamata per nome.
14 Vi andava la sera e la mattina seguente passava nella seconda casa delle donne, sotto la sorveglianza di Saasgàz, eunuco del re e guardiano delle concubine. Poi non tornava più dal re a meno che il re la desiderasse ed essa fosse richiamata per nome.
15 Quando per Ester, figlia di Aminadàb, fratello del padre di Mardocheo, si compì il tempo di entrare dal re, ella nulla tralasciò di quello che le aveva ordinato l’eunuco, il custode delle donne; Ester infatti trovava grazia presso tutti quelli che la vedevano.15 Quando arrivò per Ester figlia di Abicàil, zio di Mardocheo, che l'aveva adottata per figlia, il turno di andare dal re, essa non domandò se non quello che le fu indicato da Egài, eunuco del re e guardiano delle donne. Ester attirava la simpatia di quanti la vedevano.
16 Ester entrò dal re Artaserse nel dodicesimo mese, chiamato Adar, l’anno settimo del suo regno.16 Ester fu dunque condotta presso il re Assuero nella reggia il decimo mese, cioè il mese di Tebèt, il settimo anno del suo regno.
17 Il re si innamorò di Ester: ella trovò grazia più di tutte le fanciulle e perciò egli pose su di lei la corona regale.17 Il re amò Ester più di tutte le altre donne ed essa trovò grazia e favore agli occhi di lui più di tutte le altre vergini. Egli le pose in testa la corona regale e la fece regina al posto di Vasti.
18 Poi il re fece un banchetto per tutti i suoi amici e i potenti per sette giorni, volendo solennizzare così le nozze di Ester; condonò pure i debiti a tutti quelli che erano sotto il suo dominio.
18 Poi il re fece un gran banchetto a tutti i principi e ai ministri, che fu il banchetto di Ester; concesse un giorno di riposo alle province e fece doni con munificenza regale.
19 Mardocheo prestava servizio nel palazzo.19 Ora la seconda volta che si radunavano le fanciulle, Mardocheo aveva stanza alla porta del re.
20 Ester non palesò la sua stirpe: Mardocheo infatti le aveva raccomandato di avere il timore di Dio e di osservare i suoi comandamenti, come quando stava con lui. Ester non cambiò il suo modo di vivere.
20 Ester, secondo l'ordine che Mardocheo le aveva dato, non aveva detto nulla né della sua famiglia né del suo popolo poiché essa faceva quello che Mardocheo le diceva, come quando era sotto la sua tutela.
21 I due eunuchi del re, capi delle guardie del corpo, si rattristarono perché Mardocheo era stato promosso, e cercavano di uccidere il re Artaserse.21 In quei giorni, quando Mardocheo aveva stanza alla porta del re, Bigtàn e Tères, due eunuchi del re e tra i custodi della soglia, irritati contro il re Assuero, cercarono il modo di mettere le mani sulla persona del re.
22 La cosa fu resa nota a Mardocheo, ed egli la fece conoscere ad Ester; ella rivelò al re la notizia della congiura.22 La cosa fu risaputa da Mardocheo, che avvertì la regina Ester ed Ester ne parlò al re in nome di Mardocheo.
23 Allora il re fece indagare riguardo ai due eunuchi e li impiccò; il re ordinò di prenderne nota negli archivi reali, in memoria e a lode dei buoni uffici di Mardocheo.23 Fatta investigazione e scoperto il fatto, i due eunuchi furono impiccati a un palo. E la cosa fu registrata nel libro delle cronache, alla presenza del re.