Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 15


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Ma dopo, Assalonne si procurò un carro, cavalli e cinquanta uomini che correvano davanti a lui.1 Ma dopo, Assalonne si procurò un carro, cavalli e cinquanta uomini che correvano davanti a lui.
2 Assalonne si alzava la mattina presto e si metteva da un lato della strada di accesso alla porta della città; quando qualcuno aveva una lite e veniva dal re per il giudizio, Assalonne lo chiamava e gli diceva: "Di quale città sei?", l'altro gli rispondeva: "Il tuo servo è di tale e tale tribù d'Israele".2 Assalonne si alzava la mattina presto e si metteva da un lato della strada di accesso alla porta della città; quando qualcuno aveva una lite e veniva dal re per il giudizio, Assalonne lo chiamava e gli diceva: "Di quale città sei?", l'altro gli rispondeva: "Il tuo servo è di tale e tale tribù d'Israele".
3 Allora Assalonne gli diceva: "Vedi, le tue ragioni sono buone e giuste, ma nessuno ti ascolta da parte del re".3 Allora Assalonne gli diceva: "Vedi, le tue ragioni sono buone e giuste, ma nessuno ti ascolta da parte del re".
4 Assalonne aggiungeva: "Se facessero me giudice del paese! Chiunque avesse una lite o un giudizio verrebbe da me e io gli farei giustizia".4 Assalonne aggiungeva: "Se facessero me giudice del paese! Chiunque avesse una lite o un giudizio verrebbe da me e io gli farei giustizia".
5 Quando uno gli si accostava per prostrarsi davanti a lui, gli porgeva la mano, l'abbracciava e lo baciava.5 Quando uno gli si accostava per prostrarsi davanti a lui, gli porgeva la mano, l'abbracciava e lo baciava.
6 Assalonne faceva così con tutti gli Israeliti che venivano dal re per il giudizio; in questo modo Assalonne si cattivò l'affetto degli Israeliti.
6 Assalonne faceva così con tutti gli Israeliti che venivano dal re per il giudizio; in questo modo Assalonne si cattivò l'affetto degli Israeliti.
7 Ora, dopo quattro anni, Assalonne disse al re: "Lasciami andare a Ebron a sciogliere un voto che ho fatto al Signore.7 Ora, dopo quattro anni, Assalonne disse al re: "Lasciami andare a Ebron a sciogliere un voto che ho fatto al Signore.
8 Perché durante la sua dimora a Ghesùr, in Aram, il tuo servo ha fatto questo voto: Se il Signore mi riconduce a Gerusalemme, io servirò il Signore a Ebron!".8 Perché durante la sua dimora a Ghesùr, in Aram, il tuo servo ha fatto questo voto: Se il Signore mi riconduce a Gerusalemme, io servirò il Signore a Ebron!".
9 Il re gli disse: "Va' in pace!". Egli si alzò e andò a Ebron.9 Il re gli disse: "Va' in pace!". Egli si alzò e andò a Ebron.
10 Allora Assalonne mandò emissari per tutte le tribù d'Israele a dire: "Quando sentirete il suono della tromba, allora direte: Assalonne è divenuto re a Ebron".10 Allora Assalonne mandò emissari per tutte le tribù d'Israele a dire: "Quando sentirete il suono della tromba, allora direte: Assalonne è divenuto re a Ebron".
11 Con Assalonne erano partiti da Gerusalemme duecento uomini, i quali, invitati, partirono con semplicità, senza saper nulla.11 Con Assalonne erano partiti da Gerusalemme duecento uomini, i quali, invitati, partirono con semplicità, senza saper nulla.
12 Assalonne convocò Achitòfel il Ghilonita, consigliere di Davide, perché venisse dalla sua città di Ghilo ad assistere mentre offriva i sacrifici. La congiura divenne potente e il popolo andava crescendo di numero intorno ad Assalonne.
12 Assalonne convocò Achitòfel il Ghilonita, consigliere di Davide, perché venisse dalla sua città di Ghilo ad assistere mentre offriva i sacrifici. La congiura divenne potente e il popolo andava crescendo di numero intorno ad Assalonne.
13 Arrivò un informatore da Davide e disse: "Il cuore degli Israeliti si è volto verso Assalonne".13 Arrivò un informatore da Davide e disse: "Il cuore degli Israeliti si è volto verso Assalonne".
14 Allora Davide disse a tutti i suoi ministri che erano con lui a Gerusalemme: "Alzatevi, fuggiamo; altrimenti nessuno di noi scamperà dalle mani di Assalonne. Partite in fretta perché non si affretti lui a raggiungerci e faccia cadere su di noi la sventura e colpisca la città a fil di spada".14 Allora Davide disse a tutti i suoi ministri che erano con lui a Gerusalemme: "Alzatevi, fuggiamo; altrimenti nessuno di noi scamperà dalle mani di Assalonne. Partite in fretta perché non si affretti lui a raggiungerci e faccia cadere su di noi la sventura e colpisca la città a fil di spada".
15 I ministri del re gli dissero: "Tutto secondo ciò che sceglierà il re mio signore; ecco, noi siamo i tuoi ministri".15 I ministri del re gli dissero: "Tutto secondo ciò che sceglierà il re mio signore; ecco, noi siamo i tuoi ministri".
16 Il re dunque uscì a piedi con tutta la famiglia; lasciò dieci concubine a custodire la reggia.16 Il re dunque uscì a piedi con tutta la famiglia; lasciò dieci concubine a custodire la reggia.
17 Il re uscì dunque a piedi con tutto il popolo e si fermarono all'ultima casa.17 Il re uscì dunque a piedi con tutto il popolo e si fermarono all'ultima casa.
18 Tutti i ministri del re camminavano al suo fianco e tutti i Cretei e tutti i Peletei e Ittài con tutti quelli di Gat, seicento uomini venuti da Gat al suo seguito, sfilavano davanti al re.18 Tutti i ministri del re camminavano al suo fianco e tutti i Cretei e tutti i Peletei e Ittài con tutti quelli di Gat, seicento uomini venuti da Gat al suo seguito, sfilavano davanti al re.
19 Allora il re disse a Ittài di Gat: "Perché vuoi venire anche tu con noi? Torna indietro e resta con il re, perché sei un forestiero e per di più un esule dalla tua patria.19 Allora il re disse a Ittài di Gat: "Perché vuoi venire anche tu con noi? Torna indietro e resta con il re, perché sei un forestiero e per di più un esule dalla tua patria.
20 Appena ieri sei arrivato e oggi ti farei errare con noi, mentre io stesso vado dove capiterà di andare? Torna indietro e riconduci con te i tuoi fratelli; siano con te la grazia e la fedeltà al Signore!".20 Appena ieri sei arrivato e oggi ti farei errare con noi, mentre io stesso vado dove capiterà di andare? Torna indietro e riconduci con te i tuoi fratelli; siano con te la grazia e la fedeltà al Signore!".
21 Ma Ittài rispose al re: "Per la vita del Signore e la tua, o re mio signore, in qualunque luogo sarà il re mio signore, per morire o per vivere, là sarà anche il tuo servo".21 Ma Ittài rispose al re: "Per la vita del Signore e la tua, o re mio signore, in qualunque luogo sarà il re mio signore, per morire o per vivere, là sarà anche il tuo servo".
22 Allora Davide disse a Ittài: "Va', prosegui pure!". Ittài, quello di Gat, proseguì con tutti gli uomini e con tutte le donne e i bambini che erano con lui.22 Allora Davide disse a Ittài: "Va', prosegui pure!". Ittài, quello di Gat, proseguì con tutti gli uomini e con tutte le donne e i bambini che erano con lui.
23 Tutti quelli del paese piangevano ad alta voce, mentre tutto il popolo passava. Il re stava in piedi nella valle del Cedron e tutto il popolo passava davanti a lui prendendo la via del deserto.
23 Tutti quelli del paese piangevano ad alta voce, mentre tutto il popolo passava. Il re stava in piedi nella valle del Cedron e tutto il popolo passava davanti a lui prendendo la via del deserto.
24 Ecco venire anche Zadòk con tutti i leviti, i quali portavano l'arca dell'alleanza di Dio. Essi deposero l'arca di Dio presso Ebiatàr, finché tutto il popolo non finì di uscire dalla città.24 Ecco venire anche Zadòk con tutti i leviti, i quali portavano l'arca dell'alleanza di Dio. Essi deposero l'arca di Dio presso Ebiatàr, finché tutto il popolo non finì di uscire dalla città.
25 Il re disse a Zadòk: "Riporta in città l'arca di Dio! Se io trovo grazia agli occhi del Signore, egli mi farà tornare e me la farà rivedere insieme con la sua Dimora.25 Il re disse a Zadòk: "Riporta in città l'arca di Dio! Se io trovo grazia agli occhi del Signore, egli mi farà tornare e me la farà rivedere insieme con la sua Dimora.
26 Ma se dice: Non ti gradisco, eccomi: faccia di me quello che sarà bene davanti a lui".26 Ma se dice: Non ti gradisco, eccomi: faccia di me quello che sarà bene davanti a lui".
27 Il re aggiunse al sacerdote Zadòk: "Vedi? Torna in pace in città con tuo figlio Achimaaz e Giònata figlio di Ebiatàr.27 Il re aggiunse al sacerdote Zadòk: "Vedi? Torna in pace in città con tuo figlio Achimaaz e Giònata figlio di Ebiatàr.
28 Badate: io aspetterò presso i guadi del deserto, finché mi sia portata qualche notizia da parte vostra".28 Badate: io aspetterò presso i guadi del deserto, finché mi sia portata qualche notizia da parte vostra".
29 Così Zadòk ed Ebiatàr riportarono a Gerusalemme l'arca di Dio e là dimorarono.
29 Così Zadòk ed Ebiatàr riportarono a Gerusalemme l'arca di Dio e là dimorarono.
30 Davide saliva l'erta degli Ulivi; saliva piangendo e camminava con il capo coperto e a piedi scalzi; tutta la gente che era con lui aveva il capo coperto e, salendo, piangeva.30 Davide saliva l'erta degli Ulivi; saliva piangendo e camminava con il capo coperto e a piedi scalzi; tutta la gente che era con lui aveva il capo coperto e, salendo, piangeva.
31 Fu intanto portata a Davide la notizia: "Achitòfel è con Assalonne tra i congiurati". Davide disse: "Rendi vani i consigli di Achitòfel, Signore!".31 Fu intanto portata a Davide la notizia: "Achitòfel è con Assalonne tra i congiurati". Davide disse: "Rendi vani i consigli di Achitòfel, Signore!".
32 Quando Davide fu giunto in vetta al monte, al luogo dove ci si prostra a Dio, ecco farglisi incontro Cusài, l'Archita, con la tunica stracciata e il capo coperto di polvere.32 Quando Davide fu giunto in vetta al monte, al luogo dove ci si prostra a Dio, ecco farglisi incontro Cusài, l'Archita, con la tunica stracciata e il capo coperto di polvere.
33 Davide gli disse: "Se tu procedi con me, mi sarai di peso;33 Davide gli disse: "Se tu procedi con me, mi sarai di peso;
34 ma se torni in città e dici ad Assalonne: Io sarò tuo servo, o re; come sono stato servo di tuo padre prima, così sarò ora tuo servo, tu dissiperai in mio favore i consigli di Achitòfel.34 ma se torni in città e dici ad Assalonne: Io sarò tuo servo, o re; come sono stato servo di tuo padre prima, così sarò ora tuo servo, tu dissiperai in mio favore i consigli di Achitòfel.
35 E non avrai forse là con te i sacerdoti Zadòk ed Ebiatàr? Quanto sentirai dire della reggia, lo riferirai ai sacerdoti Zadòk ed Ebiatàr.35 E non avrai forse là con te i sacerdoti Zadòk ed Ebiatàr? Quanto sentirai dire della reggia, lo riferirai ai sacerdoti Zadòk ed Ebiatàr.
36 Ecco, essi hanno con loro i due figli, Achimaaz, figlio di Zadòk e Giònata, figlio di Ebiatàr; per mezzo di loro mi farete sapere quanto avrete sentito".36 Ecco, essi hanno con loro i due figli, Achimaaz, figlio di Zadòk e Giònata, figlio di Ebiatàr; per mezzo di loro mi farete sapere quanto avrete sentito".
37 Cusài, amico di Davide, arrivò in città quando Assalonne entrava in Gerusalemme.37 Cusài, amico di Davide, arrivò in città quando Assalonne entrava in Gerusalemme.