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Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Giobbe 11


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA
1 Allora Zofar il Naamatita prese la parola e disse:

1 Allora Zofar il Naamatita prese la parola e disse:

2 A tante parole non si darà risposta?
O il loquace dovrà aver ragione?
2 A tante parole non si darà risposta?
O il loquace dovrà aver ragione?
3 I tuoi sproloqui faranno tacere la gente?
Ti farai beffe, senza che alcuno ti svergogni?
3 I tuoi sproloqui faranno tacere la gente?
Ti farai beffe, senza che alcuno ti svergogni?
4 Tu dici: "Pura è la mia condotta,
io sono irreprensibile agli occhi di lui".
4 Tu dici: "Pura è la mia condotta,
io sono irreprensibile agli occhi di lui".
5 Tuttavia, volesse Dio parlare
e aprire le labbra contro di te,
5 Tuttavia, volesse Dio parlare
e aprire le labbra contro di te,
6 per manifestarti i segreti della sapienza,
che sono così difficili all'intelletto,
allora sapresti che Dio ti condona parte della tua
colpa.
6 per manifestarti i segreti della sapienza,
che sono così difficili all'intelletto,
allora sapresti che Dio ti condona parte della tua
colpa.
7 Credi tu di scrutare l'intimo di Dio
o di penetrare la perfezione dell'Onnipotente?
7 Credi tu di scrutare l'intimo di Dio
o di penetrare la perfezione dell'Onnipotente?
8 È più alta del cielo: che cosa puoi fare?
È più profonda degli inferi: che ne sai?
8 È più alta del cielo: che cosa puoi fare?
È più profonda degli inferi: che ne sai?
9 Più lunga della terra ne è la dimensione,
più vasta del mare.
9 Più lunga della terra ne è la dimensione,
più vasta del mare.
10 Se egli assale e imprigiona
e chiama in giudizio, chi glielo può impedire?
10 Se egli assale e imprigiona
e chiama in giudizio, chi glielo può impedire?
11 Egli conosce gli uomini fallaci,
vede l'iniquità e l'osserva:
11 Egli conosce gli uomini fallaci,
vede l'iniquità e l'osserva:
12 l'uomo stolto mette giudizio
e da ònagro indomito diventa docile.
12 l'uomo stolto mette giudizio
e da ònagro indomito diventa docile.
13 Ora, se tu a Dio dirigerai il cuore
e tenderai a lui le tue palme,
13 Ora, se tu a Dio dirigerai il cuore
e tenderai a lui le tue palme,
14 se allontanerai l'iniquità che è nella tua mano
e non farai abitare l'ingiustizia nelle tue tende,
14 se allontanerai l'iniquità che è nella tua mano
e non farai abitare l'ingiustizia nelle tue tende,
15 allora potrai alzare la faccia senza macchia
e sarai saldo e non avrai timori,
15 allora potrai alzare la faccia senza macchia
e sarai saldo e non avrai timori,
16 perché dimenticherai l'affanno
e te ne ricorderai come di acqua passata;
16 perché dimenticherai l'affanno
e te ne ricorderai come di acqua passata;
17 più del sole meridiano splenderà la tua vita,
l'oscurità sarà per te come l'aurora.
17 più del sole meridiano splenderà la tua vita,
l'oscurità sarà per te come l'aurora.
18 Ti terrai sicuro per ciò che ti attende
e, guardandoti attorno, riposerai tranquillo.
18 Ti terrai sicuro per ciò che ti attende
e, guardandoti attorno, riposerai tranquillo.
19 Ti coricherai e nessuno ti disturberà,
molti anzi cercheranno i tuoi favori.
19 Ti coricherai e nessuno ti disturberà,
molti anzi cercheranno i tuoi favori.
20 Ma gli occhi dei malvagi languiranno,
ogni scampo è per essi perduto,
unica loro speranza è l'ultimo respiro!
20 Ma gli occhi dei malvagi languiranno,
ogni scampo è per essi perduto,
unica loro speranza è l'ultimo respiro!