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Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Jeremia 50


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA
1 Das Wort gegen Babel, das Land der Chaldäer, das der Herr durch den Propheten Jeremia gesprochen hat.1 Parola che il Signore pronunziò contro Babilonia, contro il paese dei Caldei, per mezzo del profeta Geremia.

2 Verkündet unter den Völkern und meldet,
[errichtet ein Wegzeichen und meldet]
verheimlicht nichts, sondern sagt: Erobert ist Babel, zuschanden ist Bel,
zerschmettert Merodach [zuschanden sind seine Götterbilder,
zerschmettert seine Götzen].
2 "Proclamatelo fra i popoli e fatelo sapere,
non nascondetelo, dite:
Babilonia è presa,
Bel è coperto di confusione,
è infranto Marduch;
sono confusi i suoi idoli,
sono sgomenti i suoi feticci.

3 Denn ein Volk aus dem Norden rückt gegen Babel heran;
das macht sein Land zur Wüste. Niemand mehr wohnt darin,
Mensch und Vieh ergreifen die Flucht
und laufen davon.
3 Poiché dal settentrione sale contro di essa un popolo che ridurrà la sua terra a un deserto, non vi abiterà più nessuno; uomini e animali fuggono, se ne vanno.
4 In jenen Tagen und zu jener Zeit - Spruch des Herrn -
kommen die Söhne Israels gemeinsam mit den Söhnen Judas. Weinend gehen sie ihren Weg
und suchen den Herrn, ihren Gott.
4 In quei giorni e in quel tempo - dice il Signore - verranno gli Israeliti insieme con i figli di Giuda; cammineranno piangendo e cercheranno il Signore loro Dio.
5 Nach Zion fragen sie,
dorthin ist ihr Blick gerichtet. Sie kommen und verbünden sich mit dem Herrn
zu einem ewigen, unvergesslichen Bund.
5 Domanderanno di Sion, verso cui sono fissi i loro volti: Venite, uniamoci al Signore con un'alleanza eterna, che non sia mai dimenticata.
6 Eine verlorene Herde war mein Volk,
ihre Hirten führten sie in die Irre,
trieben sie ziellos in die Berge. Von Berg zu Hügel zogen sie weiter
und vergaßen ihren Lagerplatz.
6 Gregge di pecore sperdute era il mio popolo, i loro pastori le avevano sviate, le avevano fatte smarrire per i monti; esse andavano di monte in colle, avevano dimenticato il loro ovile.
7 Wer auf sie stieß, fraß sie auf
und ihre Feinde sagten:
Wir begehen kein Unrecht;
sie haben ja gegen den Herrn gesündigt,
den Hort der Gerechtigkeit, die Hoffnung ihrer Väter.
7 Quanti le trovavano, le divoravano e i loro nemici dicevano: Non commettiamo nessun delitto, perché essi hanno peccato contro il Signore, pascolo di giustizia e speranza dei loro padri.

8 Flieht aus Babel und aus dem Land der Chaldäer!
Zieht aus und seid wie Leitböcke, die der Herde vorangehen.
8 Fuggite da Babilonia,
dalla regione dei Caldei,
uscite e siate come capri
in testa al gregge.
9 Denn seht, ich selbst stachle auf
und führe gegen Babel
eine Schar großer Völker vom Nordland her; sie greifen es an
und von dort wird es erobert. Ihre Pfeile sind wie die eines siegreichen Helden,
der nie zurückkehrt ohne Erfolg.
9 Poiché, ecco io suscito e mando contro Babilonia
una massa di grandi nazioni
dal paese del settentrione;
queste le si schiereranno contro,
di là essa sarà presa.
Le loro frecce sono come quelle di un abile arciere,
nessuna ritorna a vuoto.
10 Plünderung trifft Chaldäa,
alle, die es plündern, werden satt
- Spruch des Herrn.
10 La Caldea sarà saccheggiata,
tutti i suoi saccheggiatori saranno saziati.
Parola del Signore.
11 Freut euch nur und jubelt,
ihr, die ihr mein Erbteil geraubt habt. Ja, hüpft wie Kälber auf der Wiese
und wiehert wie Hengste!
11 Gioite pure e tripudiate,
saccheggiatori della mia eredità!
Saltate pure come giovenchi su un prato
e nitrite come destrieri!
12 Große Schmach trifft eure Mutter;
sie, die euch geboren hat, muss sich schämen. Seht doch, das Letzte unter den Völkern:
Wüste, Dürre und Steppe.
12 La vostra madre è piena di confusione,
e coperta di vergogna colei che vi ha partorito.
Ecco è l'ultima delle nazioni,
un deserto, un luogo riarso e una steppa.
13 Durch den Zorn des Herrn bleibt Babel unbewohnt
und wird völlig zur Wüste; jeder, der an Babel vorbeikommt, ist entsetzt
und spottet über alle Schläge, die es erlitt.
13 A causa dell'ira del Signore non sarà più abitata,
sarà tutta una desolazione.
Chiunque passerà vicino a Babilonia rimarrà stupito
e fischierà davanti a tutte le sue piaghe.
14 Rüstet euch ringsum zum Kampf gegen Babel,
all ihr Bogenschützen! Schießt und spart die Pfeile nicht!
[Denn gegen den Herrn hat es gesündigt.]
14 Disponetevi intorno a Babilonia,
voi tutti che tendete l'arco;
tirate contro di essa, non risparmiate le frecce,
poiché essa ha peccato contro il Signore.
15 Schreit ihm von allen Seiten
den Kampfruf entgegen! Es muss sich ergeben, seine Säulen fallen,
seine Mauern werden niedergerissen. Ja, das ist die Rache des Herrn.
Nehmt Rache an Babel!
Was es selber getan hat, das tut jetzt an ihm!
15 Alzate il grido di guerra contro di essa, da ogni parte.
Essa tende la mano,
crollano le sue torri,
rovinano le sue mura,
poiché questa è la vendetta del Signore.
Vendicatevi di lei,
trattatela come essa ha trattato gli altri!
16 Rottet in Babel den Sämann aus
und den, der zur Erntezeit mäht. Vor dem rasenden Schwert
wendet sich jeder zu seinem Volk,
jeder flieht in sein Land.
16 Sterminate in Babilonia chi semina
e chi impugna la falce al momento della messe.
Di fronte alla spada micidiale
ciascuno ritorni al suo popolo
e ciascuno fugga verso il suo paese.
17 Ein versprengtes Schaf war Israel,
von Löwen gehetzt. Zuerst hat es der König von Assur gefressen,
zuletzt hat ihm Nebukadnezzar, der König von Babel, die Knochen abgenagt.
17 Una pecora smarrita è Israele,i leoni le hanno dato la caccia;
per primo l'ha divorata il re di Assiria,
poi il re di Babilonia ne ha stritolato le ossa.
18 Darum - so spricht der Herr der Heere, der Gott Israels:
Fürwahr, ich rechne ab mit dem König von Babel und seinem Land, wie ich abgerechnet habe
mit dem König von Assur.
18 Perciò, dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Ecco, io punirò il re di Babilonia e il suo paese, come già ho punito il re di Assiria,
19 Israel aber bringe ich zurück auf seinen Weideplatz;
es soll auf dem Karmel und im Baschan weiden,
sich im Bergland Efraim und in Gilead sättigen.
19 e ricondurrò Israele nel suo pascolo, pascolerà sul Carmelo e sul Basàn; sulle montagne di Èfraim e di Gàlaad si sazierà.
20 In jenen Tagen und zu jener Zeit
- Spruch des Herrn -
wird man nach der Schuld Israels suchen, doch sie ist nicht mehr vorhanden,
nach den Sünden Judas,
doch man findet sie nicht mehr. Denn ich verzeihe dem Rest,
den ich übrig lasse.
20 In quei giorni e in quel tempo - dice il Signore - si cercherà l'iniquità di Israele, ma essa non sarà più, si cercheranno i peccati di Giuda, ma non si troveranno, perché io perdonerò a quanti lascerò superstiti.

21 Zieh gegen Meratajim,
zieh gegen das Land
und gegen die Bewohner von Pekod! Erschlag sie und gib sie dem Untergang preis - Spruch des Herrn;
tu genau, was ich dir befehle!
21 Avanza nella terra di Meratàim,
avanza contro di essa
e contro gli abitanti di Pekòd.
Devasta, annientali - dice il Signore -
eseguisci quanto ti ho comandato!
22 Kriegslärm herrscht im Land
und großer Zusammenbruch.
22 Rumore di guerra nella regione,
e grande disastro.
23 Wie wurde zerschlagen und zerschmettert
der Hammer der ganzen Welt! Welch ein Bild des Entsetzens ist Babel geworden
unter den Völkern!
23 Perché è stato rotto e fatto in pezzi
il martello di tutta la terra?
Perché è diventata un orrore
Babilonia fra le nazioni?
24 Du, Babel, hast dir selbst eine Falle gestellt
und bist auch gefangen worden, ehe du es merktest. Du wurdest erwischt und gepackt;
denn du hattest den Herrn herausgefordert.
24 Ti ho teso un laccio e ti ci sei impigliata,
Babilonia, senza avvedertene.
Sei stata sorpresa e afferrata,
perché hai fatto guerra al Signore.
25 Der Herr hat seine Rüstkammer geöffnet
und die Waffen seines Zornes hervorgeholt.Denn das ist ein Werk,
das der Herr, der Gott der Heere,
im Land der Chaldäer vollbringt.
25 Il Signore ha aperto il suo arsenale
e ne ha tratto le armi del suo sdegno,
perché il Signore Dio degli eserciti
ha un'opera da compiere nel paese dei Caldei.
26 Kommt nach Babel vom Ende der Erde!
Öffnet seine Speicher, werft alles auf einen Haufen zusammen,
wie man Haufen von Korn aufschüttet. Dann gebt es dem Untergang preis;
kein Rest soll ihm bleiben.
26 Venite ad essa dall'estremo limite,
aprite i suoi granai;
fatene dei mucchi come covoni, sterminatela,
non ne rimanga neppure un resto.
27 Erschlagt all seine Jungstiere,
hinunter mit ihnen zum Schlachten! Weh über sie; denn ihr Tag ist gekommen,
die Zeit ihrer Bestrafung.
27 Uccidete tutti i suoi tori, scendano al macello.
Guai a loro, perché è giunto il loro giorno,
il tempo del loro castigo!
28 Horcht! Entronnene Flüchtlinge aus dem Land Babel!
Sie verkünden in Zion die Rache des Herrn, unseres Gottes,
[die Rache für seinen Tempel].
28 Voce di profughi e di scampati dal paese di Babilonia
per annunziare in Sion
la vendetta del Signore nostro Dio,
la vendetta per il suo tempio.

29 Ruft Schützen auf gegen Babel,
alle Bogenschützen! Belagert die Stadt ringsum,
lasst keinen entrinnen! Vergeltet ihr nach ihrem Tun;
alles, was sie selber getan hat,
das tut auch an ihr! Denn gegen den Herrn hat sie frech gehandelt,
gegen den Heiligen Israels.
29 Convocate contro Babilonia gli arcieri,
quanti tendono l'arco.
Accampatevi intorno ad essa
in modo che nessuno scampi.
Ripagatela secondo le sue opere,
fate a lei quanto ha fatto agli altri,
perché è stata arrogante con il Signore,
con il Santo di Israele.
30 Darum fallen ihre jungen Männer auf den Plätzen,
all ihre Krieger kommen um an jenem Tag
- Spruch des Herrn.
30 Perciò cadranno i suoi giovani nelle sue piazze
e tutti i suoi guerrieri periranno in quel giorno".
Parola del Signore.
31 Nun gehe ich gegen dich vor, du Freche
- Spruch des Herrn, des Gottes der Heere. Denn dein Tag ist gekommen,
die Zeit deiner Bestrafung.
31 "Eccomi a te, o arrogante,
- oracolo del Signore degli eserciti -
poiché è giunto il tuo giorno,
il tempo del tuo castigo.
32 Die Freche strauchelt und fällt,
niemand richtet sie auf. Ich lege Feuer an ihre Städte,
das ringsum alles verzehrt.
32 Vacillerà l'arrogante e cadrà,
nessuno la rialzerà.
Io darò alle fiamme le sue città,
esse divoreranno tutti i suoi dintorni.

33 So spricht der Herr der Heere: Unterdrückt sind die Söhne Israels
zusammen mit den Söhnen Judas. Von allen, die sie in Gefangenschaft führten,
werden sie festgehalten;
man weigert sich, sie zu entlassen.
33 Dice il Signore degli eserciti: Oppressi sono i figli di Israele e i figli di Giuda tutti insieme; tutti i loro deportatori li trattengono e rifiutano di lasciarli andare.
34 Doch ihr Erlöser ist stark,
Herr der Heere ist sein Name. Er führt ihre Sache mit Kraft,
um der Erde Ruhe zu schaffen,
Unruhe aber Babels Bewohnern.
34 Ma il loro vendicatore è forte, Signore degli eserciti è il suo nome. Egli sosterrà efficacemente la loro causa, per rendere tranquilla la terra e sconvolgere gli abitanti di Babilonia.

35 Das Schwert über die Chaldäer - Spruch des Herrn -
und über die Bewohner von Babel,
über seine Fürsten und seine Weisen!
35 Spada, sui Caldei
e sugli abitanti di Babilonia,
sui suoi capi
e sui suoi sapienti!
36 Das Schwert über die Wahrsager,
sie werden zu Narren! Das Schwert über seine Helden,
sie brechen zusammen!
36 Spada, sui suoi indovini
ed essi impazziscano!
Spada, sui suoi prodi,
ed essi s'impauriscano!
37 Das Schwert [über seine Rosse und Wagen und]
über alles Völkergemisch in seinen Reihen,
es wird zu Weibern! Das Schwert über seine Schätze,
sie werden geraubt!
37 Spada, sui suoi cavalli e sui suoi carri,
su tutta la gentaglia che è in essa,
diventino come donne!
Spada, sui suoi tesori
ed essi siano saccheggiati!
38 Das Schwert über seine Wasser,
sie vertrocknen! Denn es ist ein Land voll von Götzenbildern
und durch die Schreckbilder werden sie toll.
38 Spada, sulle sue acque
ed esse si prosciughino!
Poiché essa è una terra di idoli;
vanno pazzi per questi spauracchi.

39 Darum werden Wüstenhunde und Hyänen dort hausen
und Strauße werden sich dort niederlassen. Nie mehr soll es bewohnt sein,
ewig nicht mehr besiedelt werden.
39 Perciò l'abiteranno animali del deserto e sciacalli, vi si stabiliranno gli struzzi; non sarà mai più abitata, né popolata di generazione in generazione.
40 Wie Gott einst Sodom und Gomorra
und ihre Nachbarstädte zerstört hat
- Spruch des Herrn -, so wird auch dort niemand wohnen,
kein Mensch darin leben.
40 Come quando Dio sconvolse Sòdoma, Gomorra e le città vicine - oracolo del Signore - così non vi abiterà alcuna persona né vi dimorerà essere umano.

41 Seht, ein Volk zieht von Norden heran,
ein großes Volk und viele Könige
brechen auf von den Grenzen der Erde.
41 Ecco, un popolo viene dal settentrione, un popolo grande, e molti re sorgono dalle estremità della terra.
42 Sie kommen mit Bogen und Sichelschwert;
grausam sind sie und ohne Erbarmen.Ihr Lärm gleicht dem Brausen des Meeres
und sie reiten auf Rossen, Krieger, zum Kampf gerüstet
gegen dich, Tochter Babel.
42 Impugnano arco e dardo, sono crudeli, non hanno pietà; il loro tumulto è come il mugghio del mare. Montano cavalli, sono pronti come un sol uomo a combattere contro di te, figlia di Babilonia.
43 Sobald der König von Babel von ihnen hört,
da erschlaffen ihm die Hände; es packt ihn die Angst,
das Zittern, wie eine Gebärende.
43 Il re di Babilonia ha sentito parlare di loro e le sue braccia sono senza forza; lo ha colto l'angoscia, un dolore come di donna nel parto.
44 Wie ein Löwe, der heraufkommt aus dem Dickicht des Jordan
zu den immer grünen Auen, so jage ich sie jählings davon
und setze meinen Erwählten dort ein. Denn wer ist mir gleich,
wer zieht mich zur Rechenschaft
und wo ist der Hirt, der vor mir standhält?
44 Ecco, come un leone sale dalla boscaglia del Giordano verso i prati sempre verdi, così in un batter d'occhio io li farò fuggire al di là e vi metterò sopra colui che mi piacerà. Poiché chi è come me? Chi può citarmi in giudizio? Chi è dunque il pastore che può resistere davanti a me?
45 Darum hört den Beschluss,
den der Herr gegen Babel gefasst hat, und die Pläne, die er ersann
gegen das Land der Chaldäer: Wegschleppen wird man die Hirtenknaben,
ihr Weideplatz wird sich über sie entsetzen.
45 Per questo ascoltate il progetto che il Signore ha fatto contro Babilonia e le decisioni che ha prese contro il paese dei Caldei. Certo, trascineranno via anche i più piccoli del gregge e per loro sarà desolato il loro prato.
46 Vom Ruf «Erobert ist Babel» erbebt die Erde,
unter den Völkern hört man sein Schreien.
46 Al fragore della presa di Babilonia trema la terra, ne risuonerà il clamore fra le nazioni".